Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] nelle secrezioni, cioè che il genotipo del soggetto sia sese. In altre parole, nell'ambito degli individui con almeno un gene L (circa il 9o polemiche tra gli ematologi su questo problema dell'originedelle cellule del sangue, sostenendo alcuni ( ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] e Karol e Pandya (v., 1971). Per quanto riguarda i corpi cellulari che danno origine a fibre callosali, la vecchia indicazione di L. J. Pines e R. M. . Naturalmente qualche esperimento, nel senso ristretto dellaparola (v. cap. 3), è inevitabile ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] è relativamente poco costosa. Ma quando l'originedelle divergenze tra i sistemi giuridici è più profonda questi i nostri moderni glossatori e commentatori?
Anche se le parole sono le stesse e hanno il medesimo significato nei diversi sistemi ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delleorigini dei giochi atletici dell'antica [...] a tutte le pòleis greche, facendone l'anno di originedella propria storia. Il calendario greco prendeva infatti le mosse resto hanno sempre utilizzato la parola ekecheirìa, che letteralmente vuol dire "sospensione delle ostilità", e mai usato la ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] inedito De sensitiva rerum facultate, e ne riceve buone parole, un sussidio in denaro, ma non l'impiego sperato De Mattei, La politica di C., Roma 1927; Id., Contenuto ed originidell'idea universalista nel Seicento, in Rivista internaz. di filos. d. ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] un libro che ha fatto epoca, Le genetica e l'originedelle specie; e nel 1924 J. Huxley, anch'esso buon attese ultraterrene, per atto di amore - e se non vogliamo usare parole altisonanti, diciamo per atto di tolleranza - verso gli altri uomini, per ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] delleparole di Cennino bene evidenzia il concetto che, per gli artisti delle generazioni successive, l'opera di G. costituiva il culmine della modernità e della , Burg b. M. 1937; M. Salmi, Le originidell'arte di Giotto, RivA 19, 1937, pp. 193- ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] della vita. Come scrittore, anche chiedeva un controllo più stretto delleparole che si scrivono e restano, un affinamento della tutti erano, come il B., sradicati dalla loro terra d'origine, lanciati all'avventura o al recupero di beni perduti, ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] tendenza di sinistra, nel significato moderno dellaparola, cioè orientata verso il proletariato italiano, Roma 1972; E.H. Carr - E. Davies, Le originidella pianificazione sovietica, Torino 1972, ad ind.; E. Garin, Gli intellettuali italiani ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] e concettosa, un più felice accordo di pensieri e parole. Talora, attraverso questa cura di pazienti ritocchi, si fine cortigiano (perché dalle nozze della sorella di Rinaldo con il discendente di Ettore avrà origine la stirpe degli Estensi), ma non ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...