Nacque nel 370, morì nel 410. Lo stesso anno in cui morì l'imperatore Teodosio, 395, i Visigoti, che dalla pace del 382 erano stanziati su territorio romano come foederati nella Pannonia e nella Mesia, [...] , l'eco delleparole con cui S. Girolamo, all'annunzio della catastrofe, presagiva nella rovina dell'Urbe, la salvarsi a prezzo d'oro, e lasciando che 40.000 schiavi d'origine barbarica, reclamati da A., se ne allontanassero. Una seconda e una ...
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Nacque a Magonza il 14 settembre 1791, ultimogenito di un funzionario del principe palatino Federico Carlo. Fu educato ad Aschaffenburg, dove il padre si era trasferito al seguito del suo signore, compì [...] delleoriginidella flessione, verificando la teoria dell'origine organica (cioè quella secondo cui le modificazioni flessionali della grammaticali; le sue osservazioni di analisi pura dellaparola arioeuropea e del suo sistema flessionale furono ...
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Meccanismi trascrizionali alla base delle caratteristiche epigenetiche. Meccanismi epigenetici e malattie. iPSC: un esempio di riprogrammazione epigenetica. Ereditarietà di programmi epigenetici acquisiti. [...] Conrad Hal Waddington (1905-1975), dalla fusione delleparole genetica (la branca della biologia che studia i geni e l’ereditarietà sani o da individui affetti da patologie di origine genetica) per produrre modelli cellulari umani, utilizzabili in ...
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. Il ramo baltico della famiglia linguistica indoeuropea è rappresentato presentemente da due sole lingue: il lituano e il lettone. Di un'altra lingua baltica, parlata un tempo dal popolo che diede il [...] , Heidelberg 1923. Il lessico baltico è illustrato con il raffronto dello slavo da R. Trautmann, Baltisch-slavisches Wörterbuch, Gottinga 1923. Sulle parole d'origine straniera nelle lingue baltiche: A. Brückner, Litu-slavische Studien, Weimar ...
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Antica arma da fuoco portatile composta di una canna di ferro, che si carica con polvere e pallottola di piombo, fissata ad un'armatura di legno, detta cassa, e munita di un dispositivo, molto vario a [...] archibugio, che deriva dal francese, ha subito l'influenza delleparole arco e bugio "perforato".
L'arma originaria, detta di accensione, congegno che tardò parecchi anni a diffondersi. L'origine di questi archibugi è incerta: alcuni l'ascrivono a un ...
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MORTO, Mare (XXIII, p. 899)
Harold Henry ROWLEY
I manoscritti del Mar Morto. - Antichi manoscritti di origine ebraica, scoperti a partire dal 1947 presso le rive del Mar Morto.
Le scoperte. - La prima [...] il Maestro di giustizia e in cui si allude alle originidella setta. Frammenti di questa stessa opera sono stati trovati modo commemorativi della morte del Maestro o che intendessero significare qualsiasi rapporto con lui. Alcune delleparole di Gesù ...
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. È il titolo d'una dissertazione di Filippo di Vitry, vescovo di Meaux, poeta e musicista del sec. XIV. Ma l'interesse determinato da questa espressione va oltre quello originario del trattato dovuto [...] dell'alfabeto che in realtà erano le iniziali delleparole indicanti, in modo equivoco, il criterio informatore della Forma tipica e assai diffusa fu la caccia, la quale in origine descriveva una scena di caccia, ma in seguito servì a rivestire ...
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. Sigla, dalle iniziali delleparole inglesi Allied Military Government, con la quale si indica il "Governo Militare Alleato" costituito dalle Nazioni Unite nei paesi da esse occupati durante il corso [...] di governo militare ebbe inizio fin dal primo giorno dello sbarco alleato in Sicilia, il 10 luglio 1943; con le truppe combattenti presero terra il colonnello americano, di origine italiana, Charles Poletti (in seguito diventato assai noto in ...
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TAO.
Franco Gatti
– Nascita e sviluppo. La situazione in Cina. La situazione nel mondo occidentale. Bibliografia
Nel periodo in cui nasce il pensiero classico cinese, tra il 6° e il 3° sec. a.C., che [...] vede l’originedelle principali scuole filosofiche (scuola dello yin e dello yang, confucianesimo, taoismo, (trad. it. in 2 voll.,Torino 2000); A. Cadonna, “Quali parole vi aspettate che aggiunga?”. Il Commentario al Daodejing di Bai Yuchan, maestro ...
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Segno o simbolo scritto, che rappresenta lo zero o una delle nove unità nel sistema di notazione numerica decimale; il vocabolo si applica anche al numero rappresentato da una o più cifre. Spesso quei [...] dette ḥurūf al-ghubār "lettere della polvere (sparsa sulla tavoletta da calcolo)", sono l'originedelle forme europee; c) che di posizione e senza zero. Il modo decimale di esprimere a parole i grandi numeri nella lingua sanscrita e l'uso di numeri ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...