LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] spazio di libertà e di iniziativa; nei primi anni di vita del L. essa stabilì più stretti legami con gli Asburgo , Trento 2002, pp. 323-338; E. Curzel, I canonici e il capitolo della cattedrale di Trento dal XII al XV sec., Bologna 2002, pp. 175-192; ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] della trasmissione dell'intelligenza nell'atto della generazione, dell'origine del calore animale, della d. Univers. di Padova, I, Padova 1888, pp. 505 s.; G. Castelli, La vita e le opere di Cecco d'Ascoli, Bologna 1892, pp. 30, 36 ss., 43, 57 ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] Polo. Agli scritti del Puiati (Riflessioni sopra l'origine, la natura e il fine della divozione al Sacro Cuore di Gesù, Napoli 1780 1962, pp. 460, 486, 563, 580; A. Cistellini, La vita religiosa nei secoli XVII e XVIII, in Storia di Brescia, III, ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] ad adeguare la vita religiosa della sua diocesi alle normative tridentine. Già nel 1575-76 realizzò una visita della diocesi, restaurando di origine veneta assai in vista nella segreteria di Stato pontificia grazie alla sua ottima conoscenza della ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] aveva promesso a Enrico I che per tutta la sua vita non avrebbe mandato legati in Inghilterra, tranne che per espressa Tillmann, Ricerche sull'origine dei membri del Collegio cardinalizio nel XII secolo, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXIV ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] prevedevano la concessione ad ogni cardinale del governo a vita di una città dello Stato pontificio, il C. ottenne il governo di a guastarsi negli ultimi anni del pontificato. All'origine dei contrasti fu probabilmente il costante impegno nepotistico ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] quella di Porto e S. Rufina.
All'origine di questi numerosi mutamenti di diocesi vi era indubbiamente . Chabod, Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio diCarlo V ..., in Lo Stato e la vita religiosa a Milano nell'opoca di ...
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GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] inedito necessario a illustrare la storia sia generale delleorigini e dei primi tre secoli del francescanesimo medievale, alla promozione degli studi di critica storica applicata alle fonti sulla vita e gli scritti di s. Francesco d'Assisi e del ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] , il marchese de Rialp, di origine catalana.
La nunziatura del G. alla cardinale nel 1727, prese possesso.
Alla fine della nunziatura del G. emerse la controversia tra la . G., Bologna 1734; M. Guarnacci, Vitae et res gestae pontificum Romanorum et S.R ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] delle due famiglie cercarono di conquistarsi il favore di Cosimo I de' Medici duca di Firenze, certo più per necessità che per mancanza di sentimenti repubblicani. Il nome dei Celsi è perpetuata nel loro castello d'origine fine della sua vita diventò ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...