Malattia detta anche anemia eritroblastica con caratteristiche alterazioni ossee, anemia mediterranea o thalassemia, individuata nel 1925 da Th. B. Cooley (prof. di pediatria alla Wayne University S. U., [...] origine mediterranea. A definirne i limiti e le caratteristiche hanno contribuito notevolmente molti italiani. Il carattere razziale dell di vita, con andamento progressivo e remissioni più o meno lunghe, con esito infausto di solito prima della ...
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Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] cellule della retina. Anche se l'originedell'onda b è incerta, è di fondamentale importanza il fatto che le variazioni della sua un'informazione inutile o di scarsa importanza per la vitadell'animale.
e) Corteccia visiva
Negli ultimi venti anni ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] larve di acari. L'elevata umidità consente alle zanzare una vita più lunga del consueto, con possibilità di portare a compimento evidenza alcun rapporto fra l'insorgenza della complicanza e l'origine o la qualità della linfa vaccinica: linfe la cui ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] diagnostica per immagini.
Storia della diagnostica per immagini
Le originidella diagnostica per immagini sono fornire un segnale intenso, un secondo impulso a 180° li rifasa, dando vita a un segnale di eco più elevato. Il tempo che intercorre tra l ...
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I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] studio del ribosoma dal punto di vista evolutivo, poiché la comprensione della sua evoluzione equivale alla comprensione del suo funzionamento. Se la vita ha avuto origine da un sistema basato sull'RNA (v. il saggio di N. Maizel e A. Weiner, Il mondo ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] è possibile aumentare la sensibilità della terminazione sensoriale allo stiramento. Nella vita normale di un animale la nomi indicano una comune origine. Nel corso della differenziazione filogenetica gli organi dell'equilibrio e dell'udito si sono ...
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Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] '80-90% dei casi, anche se l'ostruzione delle vie biliari è di origine neoplastica; in tali situazioni, la chirurgia solo di . Il dolore, che condiziona pesantemente la qualità di vita dei pazienti, si ritiene sia dovuto soprattutto all'aumento ...
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Tomografia
Roberto Passariello
Bruno Beomonte Zobel
Massimo Gallucci
Carlo Masciocchi
Alberto Del Guerra
Tomografia a risonanza magnetica nucleare di Roberto Passariello, Bruno Beomonte Zobel, Massimo [...] la disponibilità tra gli emettitori β+ di radioisotopi fisiologici e a vita molto breve, come l'ossigeno-15, l'azoto-13, il carbonio di metodi tomografici, che avevano avuto origine nell'ambito della medicina nucleare, rimasero tuttavia nel limbo ...
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Fegato
Daniela Caporossi e Nicola Dioguardi
Il fegato è il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell'uomo è disposto trasversalmente nella parte superiore dell'addome, ha colorito rosso bruno, [...] trombosi portale intraepatica.
2.
Fisiologia
Dopo la vita perinatale e durante quella adulta il fegato sintetizza di prodotti intermedi, sia della sintesi sia della demolizione del glicogeno; la stessa origine disgenopatica è alla base di ...
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Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] tipico è quello della neurosecrezione, concetto che fu considerato decisamente eretico al tempo della sua origine nei primi per la regolazione del bilancio idricosalino e della pressione arteriosa (v. acqua e vita; v. endocrinologia; v. ormoni nei ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...