Scrittore (Ofena 1894 - Roma 1943); esordì giovanissimo su La Voce e Lacerba; combattente della guerra del 1915-18 e decorato al valore, fu poi critico letterario e collaboratore di varî giornali. La sua [...] ; Il sole dell'abisso, 1931; La vita ha sempre ragione, 1934, ecc.), saggi critici e morali (Anime e corpi, 1932; L'altra moneta, 1933; Dostoievski, 1935, ecc.) è ispirata a motivi che, passando da un crepuscolarismo d'origine pascoliana, dopo una ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] arricchimento lessicale e grammaticale, affiancata in questo dalle nuove maggiori esigenze dellavita politica. Tra la fine del 3° sec. e la prima risalire l’originedella storiografia l., e di cui si hanno echi nei primi libri delle Storie di Tito ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] . Si è potuto parlare perciò di «umanesimo civile» (H. Baron) per sottolineare le origini e i caratteri di un movimento in cui predomina l’impegno nella vita civile delle città-Stato.
All’impegno civile dei primi decenni del Quattrocento, legato alle ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] analisi del nesso letteratura-società. All’originedella riflessione sociologica sulla letteratura troviamo i empirica sugli usi del tempo e sull’organizzazione spazio-temporale dellavita sociale.
Una posizione di rilievo, benché ancora minoritaria, ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] dellavita’ delle classi subalterne, in antitesi e dialettica contrapposizione con quella ‘ufficiale’ della classe o delle loro valore collettivo e individuale, la questione generale dell’originedelle forme narrative, e mira perciò a ricostruire la ...
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Denominazione complessiva della produzione letteraria degli Stati dell’America Centrale e Meridionale di lingua e cultura spagnola. Nonostante le numerose e grandi differenze di stratificazione etnica [...] , il processo unificatore trova la sua prima origine nella lingua comune della maggioranza di quei paesi, lo spagnolo, e (classicistiche e barocche) e tradizionali, e di elementi dellavita quotidiana. Si ricordano tra i poeti più rappresentativi di ...
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Breve motto, di larga diffusione e antica tradizione, che esprime, in forma stringata e incisiva, un pensiero o, più spesso, una norma desunti dall’esperienza.
Caratteristiche
La concisione è carattere [...] anche modello di espressione per i pensieri d’origine colta, che, foggiandosi nella forma incisiva del p alludono a norme, consuetudini, pratiche dellavita (per es., «chi rompe paga»), e rientrano nella sfera della morale e del diritto. A quest ...
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Romanzo (scritto nella seconda metà degli anni Trenta del XIV sec.) in prosa di G. Boccaccio. Il titolo voleva significare, secondo l'intenzione dell'autore, non molto esperto di greco, "Fatica d'amore". [...] , e nello stesso tempo si viene a conoscere la nobile origine di Biancofiore; i due amanti si sposano, e il libro psicologia intrisa di emozione lirica. Il vicino modello stilistico dellaVita nova incomincia a farsi qui, almeno a tratti, più ...
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(fr. Roland) Eroe della poesia cavalleresca, espressione dell'ideale eroico religioso del Medioevo francese. Una notizia dellaVita Karoli di Eginardo, secondo cui nella rotta di Roncisvalle (778) sarebbe [...] vendica prima sui Saraceni, poi sul traditore Gano. Alda la Bella, sposa di Orlando, al solo annuncio della sua fine, muore.
Dalla Chanson de Roland ebbe origine una vasta fioritura di romanzi e poemi, che completarono in vario modo la leggenda ...
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Scrittore francese (Caen 1919 - Parigi 2017). Autore dalla prosa essenziale e suggestiva in cui il tema dei ricordi - quelli autobiografici e quelli di una intera generazione di intellettuali, e allo stesso [...] poi cronista giudiziario di Combat. Da questa esperienza ha avuto origine il suo primo libro: Le rôle d'accusé (1949). salle de rédaction (1977). I ricordi dellavita di provincia alimentano alcune delle sue opere più riuscite, nelle quali narra ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...