Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] sull’adattamento delle piante alle condizioni ambientali nel periodo sfavorevole alla vita; questo delle f. differenziali, anche in vista delle applicazioni alle equazioni differenziali e alle varietà differenziabili, dà origine alla teoria delle ...
Leggi Tutto
Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] ’ e dalla piccola parte di essi che rimase in vita ebbero origine le attuali piantagioni. La prima produzione sensibile (145 t tempo, l’oggetto da vulcanizzare; di solito si opera a temperature dell’ordine di 140-170 °C e per tempi variabili da pochi ...
Leggi Tutto
Processo fisiologico, essenziale per gli esseri viventi aerobici (Uomo, animali e vegetali), che consiste nell’assunzione dell’ossigeno atmosferico e nell’eliminazione di anidride carbonica e acqua, per [...] danno origine ad atomi di idrogeno e a composti a due atomi di carbonio, rappresentati dai gruppi acetilici dell’acetilCoA. Batteri e Funghi; è da considerare che le cellule a vita aerobia di tutti gli altri organismi, oltre alla fase glicolitica ...
Leggi Tutto
Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] relazione allo studio della parentela e della famiglia. Fortes osservò che il ciclo di vita dei componenti di una la fase successiva della crisi. Molti economisti, fin dalla fine del 19° sec., videro negli investimenti l’origine dei fenomeni ciclici. ...
Leggi Tutto
Agraria
Entità comprese in una specie (dette anche spesso razze). Per la nomenclatura delle piante coltivate il Congresso internazionale di orticoltura del 1952 stabilì alcune norme e propose il termine [...]
Nozione che ha avuto origine dai tentativi di generalizzare tali che le coordinate di P′ sono funzioni di classe Ci delle coordinate di P. L’applicazione si dice un isomorfismo tra V si cercò d’infondergli nuova vita arricchendone il contenuto: dall’ ...
Leggi Tutto
Nome generico con cui si designano tutti i vegetali, esseri organizzati che nascono, crescono, si nutrono, si riproducono, muoiono. Possono essere sia organismi unicellulari sia organismi multicellulari [...] per cui continuano a formarsi nuove parti dell’individuo per tutta la vita; f) alternanza tra una generazione sessuale o e perciò è in grado di dare origine a una p. intera, ma aploide.
Funzioni
Le funzioni delle p. possono ridursi, in generale, a ...
Leggi Tutto
Arte e architettura
Ambiente di forma allungata destinato a servire come elemento di comunicazione fra ambienti contigui, oltre che a particolari funzioni.
Nelle chiese bizantine e preromaniche una g., [...] . la g. formò spesso la parte più notevole dell’edificio, adatta alla vita di corte (Galerie des Glaces a Versailles, 1682). . Le fessure nelle pareti della camera di prova assorbono le onde d’urto che si originano nel fluido in movimento a ...
Leggi Tutto
Anatomia
Elemento costitutivo del sistema nervoso periferico (fig. 1), formato essenzialmente di fibre, ognuna delle quali è identificabile nel prolungamento cilindrassile di un neurone ed è provvista [...] sepimenti interposti fra i singoli fascetti (endonervio). A seconda dell’origine, encefalica o spinale, si distinguono n. cranici (o Compare inoltre il sistema della linea laterale, importante per i Vertebrati a vita acquatica: costituito da ...
Leggi Tutto
Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la [...] o l’adattamento a nuove condizioni di vita.
Botanica
Le m. delle piante sono state classificate in base all’agente si distinguono in acute e croniche; secondo che abbiano origine dall’interno dell’organismo o dall’esterno, in endogene ed esogene; ...
Leggi Tutto
Affossamento terrestre di una certa estensione, nel quale le acque permangono.
Geografia fisica e sedimentologia
I l. si possono presentare di forma e dimensione molto variabili, come variabili sono anche [...] quasi sempre di origine tettonica e sono presenti sia in aree cratoniche stabili che in aree mobili della crosta terrestre. La quali può trovare condizioni termiche e alimentari favorevoli alla vita. Il plancton insediato nella zona litorale e in ...
Leggi Tutto
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...