L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] di rilievo della scienza dellavita, quali Georges-Louis Leclerc de Buffon, Charles Bonnet, Caspar Friedrich Wolff, Albrecht von Haller e Lazzaro Spallanzani. La discussione era imperniata sulla definizione dello statuto dell'embrione e aveva origine ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] riuscire a istituzionalizzare la loro disciplina. L'originedella biochimica, o 'chimica biologica', secondo la assicurata il suo ambito di ricerca tradizionale, la chimica dellavita.
Espansione: chimica nucleare, geochimica e cosmochimica
Grazie ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] è un'unica cellula, e poiché esso rappresenta l'inizio dellavita individuale, i dettagli di ciò che avviene nella cellula-uovo Otis Whitman (1842-1910) si chiese in che modo avessero origine i foglietti embrionali nell'uovo, a partire forse da ciò ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] archeologi. In sostanza, si affrontò il problema delleoriginidelle razze umane in un periodo di tempo limitato 203.
Barsanti 1983: Barsanti, Giulio, La mappa dellavita. Teorie della natura e teorie dell'uomo in Francia, 1750-1850, Napoli, Guida, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] modelli elaborati per strutturare esplicativamente i dati empirici e catturare le dinamiche adattative all'originedelle complesse manifestazioni dellavita.
Il problema del metodo nelle scienze biologiche e mediche
La 'seconda rivoluzione biomedica ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] altri, 1976). Studi compiuti su cellule trasformate di origine diversa hanno costantemente dimostrato che il provirus è sempre delle cellule alla trasformazione dipenda dalla durata dellavitadella specie cui appartengono: animali che hanno una vita ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] consiste nell'"intima unione […] fra l'indagine dei fenomeni dellavita e l'esame degli organi che servono a produrli" (1857 cosa una quarantina di anni più tardi nella sua On the origin of species, quasi nei termini che aveva letto senza dubbio in ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] sottile, incentrata sulle strutture e sui processi molecolari.
Originidella teoria cellulare
Il concetto di cellula rinvia a che avrebbero consentito di interpretare i fenomeni dellavita cellulare facendo leva sull'analogia che li avvicinava ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze dellavita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] da tutti gli eruditi che hanno dedicato la loro borsa, la loro vita e le loro veglie a viaggi immensi, costosi e pericolosi, debbano a un'operazione che di fatto è stata all'originedella biogeografia. A questo riguardo, quando, nel 1805, Humboldt ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] . Virchow aveva riconosciuto nella cellula l'unità fondamentale dellavita e il primum movens di ogni stato di malattia , seguito da alcuni patologi tedeschi, a sostenere l'origine connettivale dei carcinomi. In Francia rimase a lungo influente ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...