L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] cosciente, "un sistema ganglionico" che controlla i movimenti dellavita vegetativa.
Sulla scia di Hall, la maggior parte come il 'livello' più elevato del sistema nervoso, originedelle fibre bianche: nessuno, prima di lui, aveva dato ...
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La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] in un'area in cui si interviene direttamente sulla 'produzione dellavita, risulta essenziale stabilire con certezza ciò che può o non può l'uso della mescolanza di seme originato da individui diversi per gli scopi della fecondazione assistita ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze dellavita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] ': occupatosi di teoria della generazione a più riprese, fra il 1629 e il 1649, nella Description du corps humain (1647-1648), egli giunse alla conclusione che, nelle sue forme più elementari, la vita prende origine spontaneamente dalla materia ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] . a) Originidella biologia organismica. b) Biologia evolutiva e biologia funzionale. c) Il concetto delle due biologie contrappone il vitalismo, cioè ‟l'autonomia dellavita", alla ‟teoria della macchina dellavita" (v. Driesch, 1909; tr. ingì ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] , la medicina moderna sarebbe stata fin dalle origini la forma più esasperata di dominio tecnologico sulla bere (v. anche il saggio di M.A.M. De Wachter, La fine dellavita).
Nel 1976 la Corte suprema del New Jersey sentenziò che, in base al diritto ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] di disporre liberamente di sé e di non subire imposizioni per quanto riguarda la vita privata, indicano direzioni contrarie. Se i diritti dell'uomo sono stati in origine dettati dall'esigenza di proteggere l'individuo dagli interventi abusivi ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] infine strettamente associato a protammine. La riorganizzazione citoplasmatica dà origine alla coda, alla parte centrale che contiene i mitocondri per la produzione di carne bovina.
Nell'arco dellavita riproduttiva di una mucca, di tutti gli oociti ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze dellavita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] capo delle leggi fondamentali dellavita e della morte.
L'intento fu quello di delineare una definizione dell'organismo assai ardita: secondo il fisiologo di Berna, proprio l'origine encondrale dell'osso era l'unica in grado di escludere la sua ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] le quali un numero crescente di ricercatori nelle scienze dellavita ha modificato linee di ricerca e obiettivi sperimentali. La altresì utile affrontare il problema dell'originedelle strumentalizzazioni e degli abusi della scienza, da cui emerge ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] riguarda il DNA, 'la spirale dellavita', che contiene le informazioni per la produzione delle proteine. Si tenta, cioè, vi sono quelli che, ove alterati, si ritengono all'origine del morbo di Alzheimer e del diabete.
Indubbiamente, possono suscitare ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...