Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] , con cui si conclude il ciclo di rilievi con scene dellaVitadella Vergine nello zoccolo. Con l'idea formulata in questo tabernacolo, una rappresentazione dell'Annuncio della morte, che doveva trovarsi in origine sulla facciata della cattedrale di ...
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GEORGIA
T. Velmans
(georgiano Sa-Kartvel)
Regione storica del Caucaso meridionale, cui corrispondono quelle che nell'Antichità erano denominate Colchide e Iberia. I limiti territoriali sono cambiati [...] di popoli venuti dall'Anatolia e di altri di origine indoeuropea, Greci, Romani e Arabi; ciò non i temi rappresentati furono soprattutto religiosi: la croce fiorita o Albero dellavita (Djvari), l'Ascensione (Kvemo Bolnisi), la Visione divina dei ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] volta o appoggiato alla parete, a formare una specie di edicola.L'origine del b. è, tuttavia, ben più antica del termine che lo si potrebbero citare le numerose miniature con la fontana dellavita o quella del paradiso. Non è rimasto integro nessun ...
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Andrea Pisano (o da Pontedera o di Ugolino)
G. Kreytenberg
Orafo e scultore, capomastro dell'Opera del duomo a Firenze e Orvieto, nacque a Pontedera intorno al 1295 - il padre, ser Ugolino, era notaio [...] La ripresa di motivi dai cicli dellaVita di s. Giovanni nei mosaici della cupola del battistero e negli affreschi di il 1341 da Firenze per far ritorno alla sua città d'origine, molte squisite sculture pisane fanno supporre che egli vi avesse ...
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LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] cornice "Ambrosius Laurentii de Senis 1332". I quattro episodi, molto deteriorati, dellaVita di s. Nicola (Firenze, Uffizi), provenienti anche essi da S. Procolo, forse in origine costituenti i laterali di un tabernacolo con al centro la figura del ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] celebrarne il ritorno dalla battaglia di Lepanto: questo incontro diede origine a un legame sia professionale sia personale tra il B. e Francesco Maria, che doveva continuare per il resto della loro vita. Intorno al 1573-74 il B. eseguì per il conte ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] e mostruosi.La narrazione della caduta degli angeli ribelli, che è all'originedella nascita del d., trova bocca dei posseduti ed eccezionalmente dall'ano, come per es. nella Vita Martini, degli inizi del sec. 12° (Treviri, Stadtbibl., 1378, ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] dalle miniature di due serie di codici, relativi sia alla vita sia agli scritti di C., che possono essere datati 4063, c. 6r).Le illustrazioni più tarde della silloge caffariniana delle Lettere (in origine venti; Siena, Bibl. Com. degli Intronati, ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] , presenta strette connessioni con i territori d'originedelle stirpi germaniche nella regione dell'Elba: la provenienza degli A. e l uccelli oppure di due leoni con l'albero dellavita, come accade nelle fibule bratteate provenienti da Hüttlingen ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] della chiesa francescana di S. Maria della Pace a Milano, altro snodo fondamentale della vicenda religiosa ambrosiana di inizio Cinquecento, ma anche dellavita 2000, pp. 88-94; T. Crépin-Leblond, L'origine de la copie de la Cène de Léonard par M. à ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...