Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, [...] riuniscono in due gruppi diversi, in base alla loro diversa origine tessutale (v. fig.). Se si ripete l’esperimento con e foglie, che ha luogo per tutta la durata dellavitadella pianta. Questa crescita illimitata è assicurata dai meristemi apicali ...
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(indonesiano Jawa) Isola dell’Indonesia (129.307 km2 con 130.401.500 ab. nel 2007). Ha forma rettangolare molto allungata, con lunghezza massima, nel senso dei paralleli, di circa 1000 km e con larghezza [...] oriente. Il fiume più importante è il Solo, lungo 530 km, che ha origine dal massiccio del Lawu (3265 m) e sfocia a N di Surabaya; ° sec.), in particolare Wirid Hidayat Jati («Il libro dellavita»). Nel 20° sec., nonostante l’opera di divulgazione ...
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Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] dei salari e degli stipendi al costo dellavita (indicizzazione), calcolato facendo riferimento ai prezzi retta) un’origine, un’unità di misura e spesso anche un verso positivo di percorrenza; l’unità di misura, detta grado della scala, è ...
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Biologia
Luogo in cui vivono una specie o un gruppo di specie, considerato nel suo valore topografico ed ecologico, e pertanto definito dai suoi fattori di suolo, di clima ecc. Forma stazionale di una [...] biologia marina. Istituti scientifici preposti allo studio della ittiologia e dellavita nel mare. La più antica s. arrivo e secondo cui deve essere formato quello che avrà origine; il sistema è realizzato dando opportuna pendenza al binario di ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] , la committenza di un’opera d’arte.
Origine e fonti
L’originedella scienza a. coincide con l’uso dei tornei pellicano detto la pietà, gli uccelli che si abbeverano alla fonte dellavita, i simboli degli Evangelisti, come il leone di s. Marco ...
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In economia, la misura di ciò che deve essere impegnato per ottenere la disponibilità o la proprietà di un bene o la prestazione di un servizio.
C. di produzione
È semplicemente il c. di un bene, la spesa [...] il c. di fattura che costituisce la somma del c. d’originedella merce acquistata e dei c. speciali d’acquisto aggiunti in fattura, impiegato.
Per il calcolo dei numeri indici del c. dellavita, si possono seguire diversi procedimenti. Di solito, gli ...
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Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali.
Alimentazione
La c. come alimento
Dal punto di vista nutrizionale, il termine c. indica qualsiasi taglio proveniente dalle masse muscolari degli animali [...] colorazione più scura è dovuta ai pigmenti che originano da quella parte delle molecole di emoglobina e di mioglobina cui è che ha la c. considerata come ricettacolo o prigione dellavita influisce in vari modi sull’uso di cibarsene, determinando ...
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Componimento letterario destinato alla rappresentazione sulla scena; comprende quindi, oltre al d. propriamente detto, la tragedia, la commedia, la farsa ecc.
D. satiresco
Antica forma di rappresentazione [...] veramente il corrispettivo moderno dell’antica tragedia, tanto talvolta i problemi concreti dellavita quotidiana s’innalzano per coro tra loro. Da qui trae probabilmente la sua prima origine il d. liturgico, che preesiste dunque all’invenzione del ...
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Nella religione, la v. ecclesiastica, come distintivo permanente e non soltanto liturgico della professione sacerdotale, si trova nelle religioni cosiddette primitive e in quelle misteriche, non in quelle [...] origine dall’abbigliamento profano del mondo greco-romano dell’età imperiale, con qualche influsso della tradizione ebraica dovuto alla lettura rituale delle sacre scritture. Nella storia della v. simili a quelle dellavita usuale; nel secondo periodo ...
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Scambio diretto di beni contro beni, senza uso della moneta (➔). Corrisponde a uno stadio primitivo dellavita economica, quando manca ancora una merce che sia universale mezzo di scambio, perché accettata [...] da tutti come contropartita nelle transazioni. Secondo vari studi antropologici, ha origine nello scambio di doni, che cementa la vitadella comunità o i rapporti tra comunità. Può mantenere natura ambigua tra scambio e dono in molte esperienze ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...