Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] portavano ben 8.730 lampade6. Nella Vita Silvestri si citano nove possessi situati in Sabina destinati a S. Lorenzo, almeno uno dei quali in origine doveva far parte dei beni indivisi della Chiesa romana prima di essere assegnato specificamente ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] del Vangelo, del messaggio di Cristo»2, dando così vita a quella che Buonaiuti chiama «la prima riforma» della cristianità occidentale3. I tratti distintivi del valdismo delleorigini sono sei: il carattere laicale del movimento, la traduzione ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] -41, 147-48, 170, 173, 175-77, 179.
M. Canensi, De vita et pontificatu Pauli secundi pontificis maximi, in Le vite di Paolo II di Gaspare da -65, 376, 381 e passim.
Gutenberg e Roma. Le originidella stampa nella città dei papi (1467-1477), a cura di ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] ascoltare il nostro lamento, se non ancora Tu, o Dio dellavita e della morte? Tu non hai esaudito la nostra supplica per la incolumità pluridecennale latitanza. Al di là della questione pur rilevante delleoriginidella ‘soffiata’ che permise loro di ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] umana furono la ferma fiducia in un rinnovamento generale dellavita e della storia umana, la rivendicazione della centralità cosmica dell'uomo e l'esaltazione della sua libertà, della sua dignità e delle sue arti di creatura destinata da Dio stesso ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] scienze sociali ha infatti una duplice matrice. Essa trae origine, in primo luogo, dalla consapevolezza che ogni scienza sociale è in grado di cogliere soltanto un aspetto particolare dellavita sociale, che la sua capacità di spiegazione è limitata ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] gli oratori senesi residenti a Firenze, lo considerava entro il quadro dellavita cittadina, C. ben sembrò essere e far "tutto" e Bartolomeo Concini, funzionario di umili origini, che aveva dato le prime prove della sua abilità nelle trattative con ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] nella conoscenza sia del mondo inorganico sia del mondo dellavita.
Lamarck invero si era limitato ad annunciare la propria .
Il campo, le particelle e la scoperta dell'elettrone
All'originedella teoria matematica che Maxwell elaborò al fine di ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] gli storici dell’Ottocento o della prima metà del Novecento – nel contesto generale dellavitadell’Impero, e et trabeas consulares». Sulla questione, R. Lizzi Testa, Alle originidella tradizione pagana su Costantino e il senato romano (Amm. 21, ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] , diventano già in vita metonimici della santità del pontefice e di tutti i pontefici in lotta contro il nemico esterno più temibile: la modernità.
Le minacce della modernità attualizzano il martirio della Chiesa delleorigini.
Nella seconda metà ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...