Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] i ranghi più elevati della società romana del tempo5. Per i comandanti di alto rango di origine barbarica, la cooperazione con l’orazione all’interno dellaVita Constantini (Eus., v.C. IV 33, IV 43-47), il contesto della rappresentazione può essere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] .
La sua ricerca di ampio respiro Dellavita e delle opere di Pietro della Vigna (presentata nel 1857 allo specifico fra Otto e Novecento, Napoli 1990.
G. Lucchini, Le originidella scuola storica. Storia letteraria e filologia in Italia, 1886-1903, ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] dopo il battesimo. Alle originidella Chiesa la prassi penitenziale era stata limitata al battesimo, che nell'atto di ammettere il neofita nella Chiesa gli rimetteva tutti i peccati commessi nella vita precedente, e non contemplava possibilità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] «disancorare il discorso sul Cinquecento italiano da quello sulle originidell’età moderna» e vedere in concreto «fatti e problemi è molto più esplicita: la «crisi del pensiero e dellavita tedesca che si chiama Nazismo» ha reso inevitabile, nel ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] sacrario dell’alleanza papale-carolingia le reliquie della santa e a decorarlo con scene dellavita di Costantino rappresentarono non di rado accanto a Pietro e Paolo, originedella loro autorità, ad esempio negli affreschi del Sancta Sanctorum, ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] Constantin, cit., pp. 264-266; cfr. P. Porena, Le originidella prefettura del pretorio tardoantica, Roma 2003, pp. 409-415; Id., I IV secolo anche nella provincia di Tripolitania: cfr. A. Di Vita, M.A. Rizzo, Il tesoro di Misurata e la Tripolitania ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] dimostrarono insieme la loro inaffidabilità e la precarietà dellavita istituzionale del Regno) furono infatti per Federico Western Legal Tradition, Berkeley-Los Angeles-Oxford 1993.
Originidello Stato. Processi di formazione statale in Italia fra ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] temporanee. Di queste ultime alcune avevano obiettivi non contingenti e rimasero in vita durante l'intero pontificato: è il caso della Congregazione Germanica, le cui origini risalivano a Pio V, ma che sarà riportata in piena attività soltanto ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , nei quali affiorava anche la sua origine campanina. Aveva un suo modo assai G. Petronio, B. VIII: un episodio dellavita e dell'arte di Dante, Lucca 1950; A. Frugoni, Il giubileo di B. VIII, in Bull. dell'Ist. st. per il Medioevo, LXII ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] a dare alle istituzioni il loro vigore nella prassi dellavita politica e amministrativa e il loro prestigio morale e epoca normanna e si lega, probabilmente, nella sua prima origine, alla difficoltà di organizzare il reclutamento quando il reddito ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...