Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] e di cose, la sicurezza dei trasporti e la tutela dellavita umana, la condizione dei lavoratori, il regime degli spazi di studi approfonditi e perfezionamenti continui. Da qui l’origine del progetto NAVSTAR GPS (global positioning system; ➔ GPS ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] parte un'esaltazione pelagianizzante della bontà dell'uomo anche dopo il peccato d'origine, e dunque della sua libertà nel convergenze nella critica alla corruzione della Chiesa e nell'appello ad un rinnovamento dellavita cristiana, L. aveva sempre ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] Toscana e Impero, Ildebrando di Soana (dal 1073 Gregorio VII) affermò, insieme al principio della riforma dellavita degli ecclesiastici e dell’indipendenza di questi dal controllo temporale, anche l’autorità pontificia sul patrimonio territoriale di ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] nei secoli seguenti subì ancora delle variazioni.
Il s. era in origine il consiglio del re e il criterio della sua composizione era, come fondamentali dellavitadello Stato e a dirigere la politica imperiale di Roma. Esso discuteva delle proposte ...
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Diritto
Diritto civile
Diritto reale di contenuto limitato, che grava su un fondo (detto servente) per l’utilità di un altro fondo (detto dominante) (art. 1027 c.c.: «peso imposto sopra un fondo»). Nella [...] di comunicazione in territorio altrui. I regimi giuridici originati dalla s. internazionale possono avere carattere permanente e controllava i beni, i movimenti, il matrimonio e altri aspetti dellavita. Dal 12° sec. la maggior parte dei servi fu ...
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scolastica Complesso dei metodi e dei contenuti dell’insegnamento nelle scuole medievali, dalla fine del mondo antico al 14° secolo.
Caratteri generali
Il termine, derivato dal latino medievale scholasticus [...] disputatio sono all’originedella scuola e dell’università medievali, nel riconoscimento della varietà delle conclusioni cui , il campo d’azione dell’indagine razionale alle scienze della natura e dellavita pratica, alla filosofia politica e ...
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Ciò che è connesso, più o meno intimamente, con la divinità, con la religione e con i suoi misteri, e perciò impone un particolare atteggiamento di riverenza e di venerazione (contrapposto in genere a [...] d’essere del fenomeno, problema che equivale a quello dell’originedelle religioni. Anche per questo problema è la fenomenologia del , i solstizi, gli equinozi o i momenti salienti dellavita economica (semina, mietitura ecc.); tra le persone, ...
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(ingl. Wales) Regione storica e amministrativa della Gran Bretagna (20.732 km2 con 2.980.000 ab. nel 2007). Capitale Cardiff. Forma un vasto aggetto peninsulare, bagnato dal Mare d’Irlanda a N, dal Canale [...] territorio si può identificare con i Monti Cambrici, di origine paleozoica, dove l’altezza massima è lo Snowdon ( dell’Ottocento), il sorgere di una borghesia insieme all’organizzarsi della classe operaia nelle Trade Unions, il progresso dellavita ...
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Storiografo greco (n. Cesarea, Palestina, fine sec. 5º d. C. - m. 562 o poco dopo il 565). Storico di corte dell'imperatore Giustiniano, P. ricoprì incarichi di prestigio presso la corte imperiale costantinopolitana. [...] . occupa un posto eminente, non solo per l'importanza della sua opera, ma anche per le sue qualità di scrittore.
Vita e opere
Poche notizie sicure si hanno intorno alla sua origine e ai casi della sua vita. Compiuti gli studi di diritto, nel 527 era ...
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Avventuriera inglese (Great Neston, Cheshire, forse 1761 - Calais 1815). Di umile origine, nel 1782 divenne l'amante di Charles Greville, deputato ai Comuni, che la introdusse nella brillante società londinese [...] ) influì per istigazione della regina. Nelson, alla sua morte (1805), le lasciava una pensione che essa, trasferitasi a Londra in seguito al richiamo del marito fin dal 1800, dilapidò presto; fu anche, sul finire dellavita, imprigionata per debiti ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...