SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] cui S. continuò a non vedere la conclusione anche sul finire dellavita. Pure in questo caso furono gli oggetti a mediare il , questa caratteristica sarebbe all'originedella sua volontà di spogliare perfino la Chiesa delle sue ricchezze e del suo ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] la disputa sulle cause del galleggiare, che diede origine al galileiano Discorso al Serenissimo don Cosimo II granduca Firenze 1947, II, 2, pp. 1-24. Forniscono un quadro dellavita pubblica di C. le storie generali del granducato di R. Galluzzi, ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] dell'amico G. Torelli i suoi deliziosi Bozzetti dellavita italiana (Torino 1856), nei quali campeggia una delle , Torino 1953, pp. 307-336, fondamentale); R. Ciasca, L'origine del "Programma per l'opinione nazionale italiana" del 1847-1848, Milano- ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] mutuati dalla versione vulgata della scienza positiva; e l'antipositivismo del C. aveva un'origine politica poiché la filosofia vero dibattito politico, né la generale depoliticizzazione dellavita pubblica causata dalla dittatura che era incapace di ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] diretto dell'Esecutivo, si attuò la trasformazione dell'esercito italiano da coarcevo di corpi di varia origine in a riposo il vecchio generale rimase osservatore partecipe dellavita del paese, troppo proclive tuttavia, secondo una deformazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] insipidi annali poveri di stile e di lingua, egli enunciava la novità di una storia complessiva: la natura della terra, l’originedella gente, i costumi dei re, la vitadella popolazione, le arti che avevano reso grande il Regno. Era il programma ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] duchesse de Savoie. Si veda, infine, E. Tesauro, Originedella guerra civile, Torino 1674, passim; V. Siri, Il , 715-720, 877 ss.; F. Sclopis, Doc. ragguardanti alla storia dellavita di Tommaso di Savoia, principe di Carignano, Torino 1832, pp. 8- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] infatti, una sua presentazione della lettura delleorigini cristiane alla luce dell’approccio storico-critico apparve su soppiantato da un più maturo e sofferto senso delle realtà dellavita personale e sociale.
Le convinzioni maturate da Buonaiuti ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] confidenze, ricevette la più alta stima come uomo di lettere (F. Sclopis, Notizie dellavita e degli studi del c. L. C., in Atti d. R. Acc. P. Balbo, in cui possesso, per l'origine chierese della famiglia, erano documenti e cronache che gli mise a ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] dopoguerra, Parri si ritrovò al centro dellavita nazionale, allorquando i partiti antifascisti lo invitarono , La democrazia divisa. Cultura e politica della sinistra democratica dal dopoguerra alle origini del centro-sinistra, Milano 2011, ad ind ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...