ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] del genere di quelli esposti dai due cronisti sia stato all'originedella reazione di A.; come è probabile che, su questo territorio per più di vent'anni. A tali elementi, presenti nella vita romana anche prima del 932, ne va aggiunto un quarto, in ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] che riguardano il corpo sono incluse quelle necessarie al sostentamento dellavita; tra le cose che riguardano lo spirito l'autore alla disciplina (che la richiesta di Federico sia all'originedell'impresa di Michele risulta dal prologo all'opera ed ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] primavera del 1920 questi gli affida una tesi sull’ultimo periodo dellavita di Mazzini, che gli fa stendere per ben tre volte di impronta democratica alternativo a quello di origine marxista, soprattutto nella versione positivistica e deterministica ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] Girolamo Soncino, del 1504 dellavita di Catone il Vecchio di Cornelio Nepote e del De vita Caesarum lungamente attribuita a Perugia dalle origini al 1860, II, Città di Castello 1960, pp. 24 s., 34, 39, 41; G. Meneghetti, La vita avventurosa di ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] figlia Clementina.
Alla mancanza di una tradizione familiare e all'origine provinciale, che di fatto gli precludevano l'accesso alla carriera numerose questioni e affinando la conoscenza dei meccanismi dellavita statale. Fu per questa via che il L ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] E. fu sempre al centro dellavita mondana ferrarese, fautore della poesia e delle arti, brillante conversatore, amato dalle . Per questo motivo il duca infirmò di nullità il testamento dando origine a una lite con l'Este. Per sedare il dissidio si ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] Ludovico -, sia a causa, probabilmente, dellavita trascorsa in imprese di guerra, sia , 182 s., 192, 198, 201 s.; C. D'Arco, Studi intorno al Municipio di Mantova dall'origine di questa fino all'anno 1863, Mantova 1871-74, III, pp. 90-92; IV, pp. 21 ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] Duranti, L. Bonaparte,G. B. Vermigliolie glistudi sulle origini dellaciviltà italica, in Boll. d. Deput. di della famiglia, si ampliava e si sviluppava nel quadro delle sue personali esperienze sia dellavita politica negli Stati Uniti sia della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] e di vita, Milano-Napoli 1960, rispettivamente pp. 131-42, 143-64 (poi come Introduzione a Opere di Lodovico Antonio Muratori, a cura di G. Falco, F. Forti, Milano-Napoli 1964, pp. XIV-XXXIII).
G. Giarrizzo, Alle originidella medievistica moderna ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] Se si pensa inoltre che gli uomini sopra indicati erano di origine e formazione assai varia ed esprimevano idee molto diverse in rapporto ai principali nodi della riforma (ad esempio la vita comune del clero e la simonia), è probabile che l'indirizzo ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...