La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] , di origini apostoliche alla pari di Roma e Antiochia, a quel tempo era soltanto apparentemente contro i pagani o contro gli eretici; l'aspirazione di Cirillo e dell'ambiente egiziano era quella di fare di Alessandria il centro dellavita religiosa ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] la vita scolastica). È bensì vero che, fermo restando nella sostanza il precedente assetto centralistico dell’istruzione, le novità introdotte dai decreti delegati ebbero conseguenze di modesta portata e, per certi versi, furono anzi all’origine di ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] a favore del primo.
La questione delleorigini
Le origini del cristianesimo in Alessandria sono ancora avvolte radicato da una parte nell’insofferenza nei confronti della gerarchizzazione dellavita episcopale, sempre più incentrata sul vescovo di ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] al papa e nel suo essere egli stesso faro e sorgente dellavitadelle diocesi, non si possono non rimarcare alcune figure che si incontro tra cultura ecclesiastica e cultura laica, fu all’originedelle Settimane di Camaldoli. Sempre più vicino a papa ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] , n. 10), riferimento che potrebbe essere all'originedella leggenda dell'ispirazione avuta da G. I alla vista degli sua opera maggiore, la Storia dei Longobardi, ne scrive una Vita, una cui versione interpolata ebbe larga circolazione (Limone). Solo ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] Laternanesi, dall’altro. Come per i diversi aspetti dellavita politica, economica, sociale e culturale, ancor più per Novecento, cit., pp. 513 segg.; E. Giammancheri, Le originidell’editrice la Scuola, in Cultura, scuola e società nel cattolicesimo ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] di questa religione di Stato. Divenne una funzione dellavitadello Stato e la sua fede si realizzò in Studi e Testi, 155), Roma 1983, pp. 73-111, e Id., Origin and Significance of the byzantine Iconoclastic Controversy, in Medieval Studies, 2 (1940 ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] (Ferrara 1438), indicò la curia romana come originedella corruzione ecclesiastica. Sullo stesso registro si mosse la tutto spenta. Perché questi, con la povertà e con lo esemplo dellavita di Cristo, la ridussono nella mente degli uomini, che già vi ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] nell’umanità elevandola fino a portarla alla pienezza della rivelazione e dellavita spirituale in Gesù Cristo e che egli continua ancora resta la sola forma loro di militanza organizzata.
All’origine sta la presa di consapevolezza del fatto che la ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] il segno di un completo "scollamento" della politica di G. dalla realtà dellavita comunale di quegli anni, in cui Cencetti, "Studium fuit Bononiae" (ma essenzialmente per le origini), in Le originidell'Università, a cura di G. Arnaldi, Bologna 1974, ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...