Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] , cit., II; F. Margiotta Broglio, Legislazione italiana e vitadella Chiesa (1861-1878), in Chiesa e religiosità in Italia dopo originedelle conferenze episcopali regionali e nello specifico le conferenze della Lombardia, della Toscana e dell ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] temporanee. Di queste ultime alcune avevano obiettivi non contingenti e rimasero in vita durante l'intero pontificato: è il caso della Congregazione Germanica, le cui origini risalivano a Pio V, ma che sarà riportata in piena attività soltanto ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , nei quali affiorava anche la sua origine campanina. Aveva un suo modo assai G. Petronio, B. VIII: un episodio dellavita e dell'arte di Dante, Lucca 1950; A. Frugoni, Il giubileo di B. VIII, in Bull. dell'Ist. st. per il Medioevo, LXII ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] di Gioacchino, in Id., Gioacchino da Fiore. Aspetti inediti dellavita e delle opere, Soveria Mannelli 1988, pp. 25-50; W.-F -198.
46 A. Molnár, Cola di Rienzo, Petrarca e le originidella riforma hussita, in Protestantesimo, 19 (1964), pp. 214-223, ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] del bene contrapposte a quelle del male, in un dualismo che pervade l'intera concezione del mondo e dellavita. Alle origini, nel pensiero di Zoroastro quale si riflette nelle Gāθā ('Canti') a lui attribuite, la concezione di dio era essenzialmente ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] aumentate di circa 20-30 volte a fronte di un aumento del costo dellavita di circa 40 volte63 e la disoccupazione era stimata, nel 1947, attorno 1944-1951). Identità sociale e sindacalismo confederale alle originidella Cisl, Roma 1991, p. 192.
84 ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] loro di desistere. L’omelia si conclude con una sorta di riassunto dellavita di Maria, che «visse 60 anni, partorì a 15 anni, seguì di Giuliano, che vede così infangate le proprie origini (sebbene egli non fosse evidentemente diretto discendente di ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] sociale e politico dellavita pubblica. Anche l’organizzazione delle Chiese cristiane si praescr. 32,2; Eus., h.e. IV 22,3.
112 Cfr. At 28,13-14.
113 Le originidelle diocesi d’Italia, 2 voll., Faenza 19272.
114 Cfr. Eus., h.e. VI 43,2.
115 Cfr. ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, dellavita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] Questa rappresentazione di origine bizantina penetrò nell'arte occidentale nel sec. 12° (Bibbia di Saint-Bénigne, secondo quarto del sec. 12°; Digione, Bibl. Mun., 2, c. 442v).
Immagini narrative e cicli dellavita
A eccezione dell'esempio isolato ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] non squadrate. La tecnica, di origine islamica, è però documentata in Catalogna dellavita e dell'architettura religiosa templare: la promozione di culti particolari. Evidentemente legato alla propaganda della crociata, e più specificamente della ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...