BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] contro il Rand, dal Bark).
Il processo era stato dunque originato da una denuncia, contro il senatore Albino, di complotto con Una donna appare a B. e lo consola, non della morte prossima, ma dellavita; poiché il suo rovescio di fortuna appariva a B. ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] riservata nei sermoni, come uno degli aspetti della cristianizzazione dellavita cittadina durante il suo pontificato. Dal 6 al nostri intendiamo ciò che il Creatore pose in noi fin dall'origine e che poi assunse per restaurarlo. Di ciò che invece vi ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] (30, 1-14) e di Lemuel (31, 1-9), sembrano aver avuto origine al di fuori del popolo di Israele, mentre l'ultima, senza titolo (30 riflessioni di un maestro sconosciuto secondo il quale il senso dellavita è sfuggente. "Tutto è vanità": vana la nostra ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] origine ebraico-cristiana - avrebbe preso, come già in passato, la via del servizio e della vocazione religiosi, del ritiro in comunità separate, della quello di rimuovere la religione dal centro dellavita pubblica e quindi appunto di secolarizzare ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] dal punto di vista esterno) una componente piuttosto secondaria dellavitadella Chiesa al punto che la sua può essere definita Marchi (1901-1956) e le originidelle Benedettine di Viboldone. Saggi e ricerche nel 50° della morte, a cura di M. ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] prosegue raccontando la nascita di Horo e il suo nascondiglio nei papireti di Chemmi. Successivamente sono trattate l'origine e la natura dellavita e della morte; si spiega come i mari, le montagne e le colline si siano formati, che cosa provochi l ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] (W. Elert).
Sarebbe eccessivo sostenere che l'originedello Stato nazionale moderno vada ricercata nel protestantesimo: non moderna una grandiosa opera di compenetrazione di tutti i campi dellavita umana, opera da cui solo un occhio inesperto può ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] della credenza in una prossima, inevitabile trasformazione dellavita morale dell'umanità, sulle rovine del credo religioso innalzantesi al culto della , Léon XIII, Paris 1937.
P. Dezza, Alle origini del neotomismo, Milano 1940.
G. Monetti, Leone XIII ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] si siano poste nei confronti di tanti aspetti dellavita.
Anzitutto, nei confronti di se stesse, cioè 14 E. Pollonara, Seminari per maestre all’originedell’istituto, Roma, [Casa generalizia delle Figlie della Carità Canossiane], 1986.
15 C.M. ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] , K. Pomian, Z. Bauman), medici, laureati, spesso di origine ebrea.
Il 29 maggio del 1967, quando Paolo VI annuncia il radicali, giungendo a contrapporre "una cultura dellavita ad una cultura della morte". In questo modo Wojtyła rivendica il ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...