Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] dellavita aristocratica e borghese suggellando la supremazia culturale e la raggiunta centralità politica della Francia. Il segno della pervasività del fenomeno è dato dall’ampliamento degli ambiti di diffusione del lessico di origine transalpina ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] e sintetico (Morgana 2001: 221): il vocabolo, di origine latina, ma di coniazione inglese (condenser), si inserisce razionalistico, rapido e franto come quello, per l’altro verso, dellaVita di Pier Jacopo Martello (Folena 1983: 11; Tomasin 2009: ...
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Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] da uffici centrali o periferici della giustizia e più in generale dellavita pubblica.
A parte le notevoli somenar, in 5 inmisticare, sciactata «sgozzata», voce forse di origine ebraica: Cimarra 2004).
I tentativi di convergenza linguistica nati ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] nei necrologi. A. Pagliaro, che poté ben conoscerlo sullo scorcio dellavita, testimoniò, nel 1952, di una grave crisi che colse il C si asserisce l'opportunità che il problema delleorigini e della cultura e letteratura italiche e romane pregreche ...
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La grammaticalizzazione è il fenomeno per cui forme linguistiche libere (per es., parole) perdono gradualmente l’autonomia fonologica e il significato lessicale, fino a diventare forme legate con valore [...] tedesco während, l’inglese during e l’italiano durante, in origine tutte forme verbali di participio che hanno perso ogni legame con lavorare stanca, leggere è uno dei più grandi piaceri dellavita: in romeno, addirittura, il suffisso -re, dal ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] la mente dal pensiero di quel bene»), carità dellavita «amore dellavita» modellato sul significato del lat. caritas;
1994), Dal greco all’italiano. Studi sugli europeismi lessicali d’origine greca dal Rinascimento ad oggi, Firenze, Le Lettere.
Tesi ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] campo provenzale, lo studio Le "razos" provenzali e le prose della "Vita Nuova" (in Giorn. stor. d. letter. ital., 1899-1900), Padova 1899-1900; L'Epopea Romanzesca in Italia (Dalle origini al Tasso). Lezioni di letteratura italiana per l'a. a. 1915- ...
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Contrariamente a ciò che avviene per altre lingue (per es., francese, tedesco, inglese), non è abituale periodizzare l’italiano. Tuttavia il concetto di italiano antico, opposto a quello di italiano moderno [...] Questa affermazione contiene un fondo di verità. All’originedella somiglianza tra italiano antico e moderno c’è si mova):
(7) a. e portolo a donna la quale sarà tua difensione (Dante, Vita nuova IX, 5)
b. S’i’ son tu’ servo, pregoti che … (Iacopo ...
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La lingua italiana dei segni (o lingua dei segni italiana), spesso chiamata con la sigla LIS, è la lingua adottata nella comunicazione dalle persone italiane sorde che si riconoscono membri di una comunità [...] indicazioni sull’esecuzione del segno e sulle sue origini iconiche (Angelini et al. 1991) oppure segnalarne che sono competenti nella lingua dei segni e che nel corso dellavita sono diventate cieche. In Italia questa variante si chiama LIS tattile ...
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Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...] momento che è praticamente impossibile stabilire l’effettivo campo di origine. La prima raccolta a stampa di proverbi italiani è generali (la natura, le età dellavita, la vita di relazione, le gioie e le miserie dellavita, il destino, ecc.), da cui ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...