È detto imperfetto storico (o imperfetto narrativo) l’➔imperfetto indicativo usato in un contesto che richiederebbe l’uso di un tempo perfettivo (➔ aspetto), come il ➔ passato remoto. Il brano seguente, [...] portava sulla banchina dove tentava disperatamente di tenerlo in vita con la respirazione bocca a bocca. Purtroppo i della storia dell’italiano, prima dell’esplosione ottocentesca della sua fortuna.
Bertinetto, Pier Marco (1987), Structure and origin ...
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Giudeo-italiano è un’etichetta ambigua perché può designare due fatti linguistici e culturali diversi, qualunque sia il rapporto ‘genetico’ tra loro, di continuità o di indipendenza. Da una parte c’è la [...] Levi, nel racconto Argon (1975) in cui descrive la vita quotidiana del suo ambiente torinese, cita il giudeo-torinese dei e ai pochissimi di origine yiddish, il più importante dei quali è orsài, orzài «anniversario della morte di un congiunto; ...
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Derivato del verbo di origine latina divulgare, il nome divulgazione, attestato nell’italiano antico con il valore di «diffusione», «pubblicazione» di notizie, scritti, ecc., ha acquisito solo in epoca [...] nell’Italia in formazione, Roma, Carocci.
Gramsci, Antonio (1964), Letteratura e vita nazionale, Torino, Einaudi (1a ed. 1950).
Gualdo, Riccardo (a cura di) (2001), Le parole della scienza. Scritture tecniche e scientifiche in volgare (secoli XIII-XV ...
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I termini di colore (detti anche cromonimi) rivestono un ruolo fondamentale per la percezione e per la rappresentazione simbolica (anche emotiva) della realtà. Fino agli anni Sessanta del Novecento lo [...] temporali (giornata grigia, momento grigio, vita o esistenza grigia), della meschinità (anima grigia, individuo grigio).
note 102 e 105), e condizionato, come questi ultimi, dall’origine nominale (Ross 1989: 205-206). I tre cromonimi sono accomunati ...
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La tecnica della stampa a caratteri mobili, nata a Magonza prima dell’agosto 1456 (la data non compare nella Bibbia di Gutenberg, ma si ricava da un’indicazione manoscritta su di un esemplare dei quarantasei [...] in latino.
Una particolare importanza nell’editoria delleorigini assunse il lavoro dei correttori tipografici (➔ ), L’“Orlando furioso” del 1532. Profilo di una edizione, Milano, Vita e Pensiero.
Harris, Neil (1998), Filologia dei testi a stampa, in ...
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Un rimario è un lemmario ordinato in base alla vocale tonica di ogni vocabolo e ai suoni che la seguono (➔ rima). Nei rimari moderni le parole sono raccolte in gruppi così costruiti e ordinati al loro [...] 1965); l’Indice inverso compreso negli Spogli elettronici dell’italiano delleOrigini e del Duecento a cura di Mario Alinei Giovanni & Uboldi, Alessandra (1974), I rimari italiani, Milano, Vita e Pensiero.
Ratti, Daniela et al. (a cura di) (1988 ...
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Le parole relative al corpo umano hanno un’importanza specifica nella lingua in quanto occupano un posto di rilievo in una varietà di ambiti specialistici, come la medicina (e più latamente le scienze [...] vocabolo assurto a termine anatomico poteva in origine non designare una parte del corpo, cara la pelle (pelle per «vita»). I termini connessi ai sensi generano può esaurirsi in seguito al declino della pratica sociale o del gesto emblematico ...
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Si dice nome commerciale o marchionimo il nome con cui è noto in commercio un determinato prodotto o il nome dell’azienda che lo produce. Con marchionimo può intendersi, restrittivamente, anche soltanto [...] referenzialità ha originato nomi strettamente correlati con l’azione che i prodotti svolgono: nell’ambito dell’igiene domestica per neonati, da nipiologia, la sezione della pediatria che si occupa del primo mese di vita del bambino; o Cynar, dal nome ...
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L’italiano ha vissuto fin oltre la metà del Novecento in una condizione singolare, di lingua scritta e letta piuttosto che parlata, mentre le lingue vive e vere delle collettività erano i dialetti (➔ sociolinguistica; [...] che per i settori dei linguaggi tecnici e delle condizioni generali di vita si è costruita attingendo anche alle varietà ricostruire le vicende delle singole voci dalle origini) e, dall’altra parte, sono rari gli spogli delle opere letterarie in ...
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Il termine agente è spesso usato in linguistica in modelli e per scopi diversi: basti ricordare il complemento di agente della grammatica tradizionale o il ruolo semantico dell’agente nella teoria dei [...] della cultura cavalleresca della Francia medievale (cavaliere, arciere, cerimoniere). Dei due, il primo conserva una interessante vitalità, avendo dato vita il participio presente, che ha dato origine anche a numerose formazioni aggettivali (Ricca ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...