LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] alla prima metà del Duecento.
Nell'ambito dellavita pubblica l'uso del volgare viene favorito 329; R. Pellegrini, Friuli, ibid., pp. 240-260; L. Petrucci, Il problema delleOrigini e i più antichi testi italiani, ibid., pp. 5-73; A. Stella, Piemonte, ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] nel delineare la nuova concezione dell'uomo sulla quale si improntava la cultura europea in quel periodo. Per questo tramite in tutte le lingue europee si trovano espresse con parole di origine italiana nozioni di vita di corte (cortigiano, favorito ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] LVI (1925), p. XLI; G. Mercati, Per la cronologia dellavita e degli scritti di Niccolò Perotti, Roma 1925, p. 77; 1953, pp. 183-188; G. Cammelli, I dotti bizantini e le originidell'umanesimo, III, Demetrio Calcondila, Firenze 1954, pp. 23, 40, 48 ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] basi del genoma, forse appartenente a un dominio dellavita precedentemente sconosciuto.
Battezzati come Pandoravirus per la – come ha detto Claverie – “che abbiano avuto origine da una stirpe cellulare primitiva totalmente diversa da Archea, ...
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Scrivere e digitare
Giuseppe Antonelli
Il ritorno alla scrittura
Fino a una ventina d’anni fa, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva perdita [...] chi sta per leggere il suo messaggio. Qui va ricercata l’origine di tutta una serie di strategie espressive che mirano a ridurre la dal sociologo Antonio Roversi (Chat line. Luoghi ed esperienze dellavita in rete, 2001, p. 124). Ciò che interessa in ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] prosegue con una serie di caratteri ordinati secondo l'origine geografica dei pesci designati; la seppia apre quindi l pesce morto da poco; un ordine circolare, ricalcato sul ciclo dellavita, che si ritrova anche sotto altri radicali. Anche se la ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] del potere reale. Si pensi alla debolezza dellavita comunale, allo scarso peso del ceto mercantile . 27-42; Id., Koinè nell'Italia meridionale, in Koinè in Italia dalle origini al Cinquecento. Atti del Convegno (Milano-Pavia, 25-26 settembre 1987), a ...
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Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] ad altre risorse di rete, sono quindi frequentissimi, e danno vita a una vera e propria ragnatela di riferimenti incrociati (blogosfera).
non si può neppure porre il problema di un’originedella scrittura in quanto tale.
I primi sistemi di scrittura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] d’insieme, nuova nell’impostazione, delle conoscenze sui vari aspetti dellavita sociale privata e pubblica dei Fenici, , Roma 1978.
La civiltà mediterranea. Dalle originidella storia all’avvento dell’ellenismo, Milano 1980.
L’enigma dei Fenici ...
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GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] cui si dedicò con crescente applicazione nell'ultimo periodo della sua vita e dei quali solo in parte curò la ., in Rendiconti dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, CVII (1973), pp. 863-938; G. Sermoneta, Sull'originedella parola "ghetto", ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...