LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] rivelò i suoi principali interessi nella Storia della astronomia dalla sua origine fino all'anno 1811.
La Storia tramite A. Poerio, conobbe A. Ranieri, compagno nell'ultima parte dellavita.
La permanenza a Pisa, pur turbata al termine dalla morte del ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] originidella lingua sino a tutto il Trecento, fa parte dell'identico fuoco della ultima letteratura monastica e della di natura; ma può anche voler dire la perpetua meraviglia dellavita divina nella vita umana, lo star di continuo in attesa e in ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] immediatamente accolta dalla tradizione cirillo-metodiana. Nel XIV capitolo dellaVita di Costantino il Filosofo, a Rastislav di Moravia atto del concilio di Mosca del 1564, dedicato all’originedell’uso del copricapo bianco, non si fa alcun ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] e ai Discorsi sopra la prima Deca.
In terzo luogo, l'Arte della guerra e la Vita di Castruccio Castracani; opere non solo contemporanee (ambedue d'intorno al 1520), ma originate da un comune intento dottrinario, se pure rivolte a diversi scopi: la ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] di notaio.
Oltre a questo, dei primi vent'anni circa dellavita del G. non si sa altro, restando incerte le sue (1939), pp. 110-117; G. Cammelli, I dotti bizantini e le originidell'umanesimo, I, Manuele Crisolora, Firenze 1941, pp. 131-139, 171-176 ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] dalla sfiducia nelle forze proprie, nelle proprie origini: soprattutto nei più dotati per rigore di là ancora a Firenze nell’autunno del ’59, dove trascorrerà il resto dellavita. A Corfù scrive Venezia negli anni 1848 e 1849, e poco dopo ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] alla prima metà del Duecento.
Nell'ambito dellavita pubblica l'uso del volgare viene favorito 329; R. Pellegrini, Friuli, ibid., pp. 240-260; L. Petrucci, Il problema delleOrigini e i più antichi testi italiani, ibid., pp. 5-73; A. Stella, Piemonte, ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] a lei, e a continuare senza di lei il dovere dellavita», È un raccolto, malinconico presentimento. Viene la condanna ed XVII, Milano [1892]; B. Brunelli, I teatri a Padova dalle origini alla fine del Secolo XIX, Padova 1921; B. Croce, I teatri ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] valido anche, e soprattutto, al di là delle intenzioni proprie in origine all'autore del lacerto utilizzato.
4. la sua indagine estetica e conoscitiva. Il definitivo superamento dellavita attiva quale via non vera (che pur tuttavia sopravvive come ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] la spezzatura della linea gotica. Presto sarebbe venuto il dopoguerra. Ma già con la sicurezza dellavita qualche cosa raccolta di poesie edita nel biennio precedente. All'origine, la peculiarità della manifestazione era che al vincitore, autore di ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...