La Fontaine, Jean de
Ermanno Detti
Favole per riflettere sull’uomo
Il poeta francese Jean de La Fontaine, vissuto nel Seicento, è ancora oggi famoso soprattutto per le sue Favole, divenute un classico [...] quanto esse ambiscono offrirci un quadro della società francese dell’epoca ma anche dellavita umana in generale.
Un pessimismo pieni di allusioni e metafore di origine medievale, dalle leg;gende di origine orientale. La Fontaine ha un rapporto ...
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ATTAVANTI, Paolo (al secolo Francesco)
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Figlio di Antonio di Giusto, di cospicua famiglia, nacque in Firenze, in anno compreso tra il 1439 ed il 1445: molto più probabile appare il secondo.
La data [...] di essere a metà dei cammino dellavita, ha ritenuto, fissando però arbitrariamente la durata dell'esistenza umana, secondo Dante, a A. era a Mantova, e intesa ad illustrare le nobili originidella famiglia Gonzaga in un momento in cui l'A. voleva ...
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BONICHI, Bindo
Eugenio Ragni
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo rimatore senese, né sono molti i documenti che testimoniano gli avvenimenti della sua vita. Nel Libro di Biccherna [...] LXXVI, gliene assegna 36); ma alcune ragioni di ritenerla in origine più consistente hanno addotto il Borgognoni e il Sanesi. Con secondo il B., dovrebbero attenersi in ogni circostanza dellavita. La caratteristica essenziale di questo rimatore può ...
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Giunone
Emanuele Lelli
Protettrice dellavita femminile e sposa di Giove
Antica patrona del mondo femminile e custode del matrimonio, Giunone è sposa di Giove e, come tale, regina degli dei. Ma le continue [...] Il suo nome, di cui non è chiarissima l'origine, significa probabilmente "signora". Venerata già in età molto antica elementi naturali nonché con donne mortali, diedero vita alla tradizione della violenta gelosia di Era per i tradimenti del ...
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L’inventore del Grande Fratello
L’opera dello scrittore inglese George Orwell, vissuto nella prima metà del Novecento, ha interpretato l’incubo dei totalitarismi nel 20° secolo e ha lasciato un’impronta [...] Tornato in Europa, sperimentò le durezze dellavita metropolitana, descritta in Senza un origine giornalistica. Tema centrale è la denuncia di «qualsiasi forma di dominio dell’uomo sull’uomo»: dal rifiuto giovanile, spontaneo, della violenza dell ...
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Aladino
Ermanno Detti
Un ragazzo coraggioso e una lampada magica
La lampada di Aladino è una delle più famose novelle delle Mille e una notte, la celebre raccolta araba di centinaia di racconti di origine [...] : è il classico scavezzacollo disubbidiente ai comandi dei genitori, ma al contempo capace, di fronte alle necessità concrete dellavita, di sapersela cavare e di essere equilibrato e generoso con i poveri e con gli umili. Anche quando diviene ...
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fantasmi
Ermanno Detti
Creature paurose dell'immaginazione
Ci sono stati fantasmi di tutti i tipi e in ogni epoca. Secondo le credenze popolari, sono apparizioni di esseri misteriosi, creati dalla fantasia [...] di un marinaio che ha osato sfidare il mare.
L'origine dei fantasmi
È molto probabile che l'invenzione dei fantasmi derivi Allora essi cercano un contatto con il mondo dell'aldilà. Il mistero dellavita genera il bisogno di cercar di capire, di ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] di rapsodo; ma probabilmente la tradizione della nascita di O. a Chio ebbe origine dall'Inno ad Apollo Delio, dove anche da molti moderni), non è meglio documentata. Le vicende dellavita del poeta sono ignote: tutto quel che è lecito congetturare è ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] di ricerca storica: nasce il mito dello ‘spirito popolare’, origine di ogni forma di civiltà; e nascono sotto il dominio di quel mito la linguistica e la filologia moderne. La poetica trasfigurazione dellavita, che i primi romantici avevano compiuto ...
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Uomo politico e scrittore (Firenze 1406 - ivi 1475); dopo essere stato educato da famosi umanisti, benché figlio d'uno speziale, entrò (1432) nella vita pubblica e fu vicario in terre del dominio fiorentino, [...] intorno alle qualità del buon cittadino, e il poema in terzine La città di vita (1451-65), scritto a imitazione della Divina Commedia, con una tesi sull'originedelle anime, che determinò la condanna ecclesiastica del poema. Le due ultime opere sono ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...