ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] loro origini, di cui sarà gremito il romanzo italiano dopo Moravia.
Chiusa forzatamente l'esperienza politica e giornalistica dell'A., si chiude anche la prima fase della sua vita e della sua opera. Costretto, come egli stesso testimonia in una nota ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] due successive puntate, un gruppo di canzoni col titolo di Un sogno dellavita, ripetuto nell'agosto sul volumetto in cui l'editore A. F ad arricchire le sue convinzioni democratiche d'origine così scopertamente letteraria, alfieriana e foscoliana, e ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] rigoroso metodo filologico e storico-erudito, nelle originidella letteratura italiana quella componente popolare che "altro non Russo, ricordando il maestro, "gli ultimi tre decenni" dellavita del D. "sono tutti rivolti alla storia diretta o ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] , fra cui Giovanni e Michele Palli, di origine greca, fratelli della poetessa A. Palli nella cui casa "giungevano dalla Grecia continue notizie tali da destare a un tempo ammirazione e terrore" (A. Linaker,La vita e i tempi di E. Mayer, I, Firenze ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] il 1667 affrontò argomenti centrali della riflessione dei recentiores, come l'origine del moto, che lo fortunato per il M., non altrettanto si può affermare a proposito dellavita privata. Nel 1672 sposò Lucrezia de' Cancellieri, la quale due ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] più numeroso e sempre entusiasta. In questo l'ultimo periodo dellavitadell'Aleardi. Egli ha onori e fama, viene eletto senatore nel per quel suo rifarsi al decoro della forma classica, di cui abbiamo avvertito l'origine e ilimiti, o per quel suo ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] televisivo furono in questo periodo all'origine di un incontro che si rivelò determinante per il futuro dellavita e dell'opera della scrittrice: la conoscenza nel 1965 – in occasione della proiezione dello sceneggiato televisivo di tre racconti di ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] annosa contesa con il Tassoni. Sta di fatto che all'originedella violenta querelle, che si trascinò tra il 1614 e il tempo il governatorato militare. Ma anche qui egli non ebbe vita facile: caduto in sospetto di infedeltà nel corso di trattative ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] la mente dal pensiero di quel bene»), carità dellavita «amore dellavita» modellato sul significato del lat. caritas;
1994), Dal greco all’italiano. Studi sugli europeismi lessicali d’origine greca dal Rinascimento ad oggi, Firenze, Le Lettere.
Tesi ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] dell'origine del verso ritmico e della rima della poesia romanza modema in rapporto con la ritmica classica greco-latina: l'originedella F. Cavazzoni-Pederzini all'inizío della Guerra d'Attila, Parma 1843 (sui mss. dellaVita cfr. S. Debenedetti, B. ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...