BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] patria d'originedelle "litterae politioresque disciplinae", la culla della rinascita umanistica che aveva restituito a tutte le genti quegli "studia humanitatis" che sono i più appropriati al genere umano e i più necessari per la vita pubblica e ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] astrali e i balli originano da prototipi simili a quella danza di cui un'iscrizione assira dice che raffigura un movimento circolare di dei sopra un prato o paradiso dove si ergono due alberi, dellavita (luna) e della conoscenza e morte (sole ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] si stabilisca da una idealità della natura (la nobiltà) a un idealismo culturale di origine neoplatonica, attraverso il comportamento il bersaglio e l'opera che si approssima alla perfezione dellavita cortigiana, cioè alla sua forma (proemio, III). ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] pochi sono in grado di adoperare. Il termine ha un'origine storica abbastanza ben definita e che istituisce subito il destino dei i temi su un lato solo, su un solo aspetto dellavitadella cultura. Cercando di rispondere, si può dir subito che il ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] in parallelo con i progressi della scienza, della cultura, del costume, dellavita politica, della stessa morale). Ma la epoca della "fantasia", ed è "la prima fantasia del mondo moderno". Coi capitoli IV e V il discorso ritorna alle origini, per ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] segni evidenti del charisma imperiale, che in lui è sicuramente di origine divina (VII/6), e che lo guida in una vita secondo iustitia e pietas. Accanto a queste virtù, tipiche dell’Herrscherideal del periodo altoimperiale, compare la clementia (V/8 ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] considerata la via più sicura, per un giovane dotato ma di origine plebea come lui, per farsi strada nella società. Ricevette la si trova: Il duello ovvero Saggio dellavita di G. C. Veneziano); Lettere della Nobil Donna Silvia Belegno alla Nobil ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] di artificio e parole, il C. individua l'originedella materia nella natura, nel caso e nelle arti ( inedita di G. Muzio, in Giorn. stor.della letter. ital., IV (1884), pp. 229-40; V. Cian, Un decennio dellavita di P. Bembo, Torino 1885, pp. ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] C., frutto di un lungo e impegnativo lavoro che aveva le origini nel suo interesse per la letteratura inglese sin dai tempi del conseguenze politico-economiche, risalta una tale incomprensione dellavita americana da indurre ad abbagli ed errori ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] , e quindi indichi l'argomento del suo nuovo scritto: dapprima le originidella famiglia estense e i suoi maggiori esponenti fino al padre di Ercole; quindi le vicende dellavita di Ercole e il suo accesso al principato; successivamente le virtù e ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...