Complesso di politiche pubbliche messe in atto da uno Stato che interviene, in un’economia di mercato, per garantire l’assistenza e il benessere dei cittadini, modificando in modo deliberato e regolamentato [...] collocamento a riposo per limiti di età, bisogni dellavita coniugale (per le donne: matrimonio, maternità, svolto si stipulano assicurazioni sociali obbligatorie che sono all’originedella copertura per i cittadini. I diritti sociali sono quindi ...
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Sociologo e criminologo francese (Sarlat, Dordogna, 1843 - Parigi 1904). Di formazione giuridica, raggiunse la notorietà con la pubblicazione nel 1890 di Les lois de l'imitation (5ª ed., ivi 1907). T. [...] formula dellavita sociale, il cui corso sarebbe regolato dall'invenzione e dall'imitazione, le due grandi molle dell'umanità della statistica come mezzo di analisi, criticò le teorie biologiche (in particolare quelle di C. Lombroso) sull'origine del ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] bestiame (produzione agricola), dando vita a una impresa agricola e costituendone quali l’inserzione nell’impresa costituisce il presupposto dell’atto stesso (per es., i c. di lavoro a tempo indeterminato ab origine, nonché un obbligo risarcitorio a ...
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Sigla di Organizzazione delle Nazioni Unite, organizzazione internazionale costituita da Stati sovrani, a competenza generale e a vocazione universale, fondata nel 1945. Suoi obiettivi dichiarati, elencati [...] giuridicamente più incisivi per quanto concerne la vita interna dell’Organizzazione (appartenenza all’ONU, vicende relative con la dissoluzione dell’URSS, venne a mancare una delle grandi potenze che avevano dato origine all’intero sistema, ...
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schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] dal fatto deriva un grave pericolo per la vita o l'integrità fisica o psichica della persona offesa (art. 602 ter introdotto dalla origine: la mortalità infatti fu tra essi altissima, sia durante il trasporto sia nelle piantagioni.
Nel periodo dell ...
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università Istituto scientifico e didattico di ordine superiore che ha potere di conferire un riconoscimento giuridico particolare a chi ha fruito dell’insegnamento impartito all’interno di esso dai docenti [...] al 1167; di poco posteriore è l’originedell’u. di Cambridge, riconosciuta come studium dell’area industrializzata, si è assistito alla progressiva crescita della popolazione studentesca, un fenomeno cui hanno concorso le migliori condizioni di vita ...
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Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] più significativo del bilanciamento tra valori in conflitto. All'originedella moderna nozione di privacy, come già si è ricordato, idea di sorveglianza invade ogni momento dellavita e si presenta come un connotato delle relazioni di mercato, la cui ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] ., le rapine aggravate) sono oggi parte integrante dell'inevitabile esperienza dellavita moderna e, dall'altro, che la fase di le cause del comportamento criminale.
Per quanto l'originedell'integrazione risalga al 1940, non è prima degli anni ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] . Lo scopo era in primo luogo quello di proteggere la vita e la libertà di persone i cui diritti fondamentali erano in pericolo nel loro paese d'origine, in secondo luogo quello della tutela dei propri interessi, facendo sì che i movimenti di ...
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Diritto privato (p. 51). - A differenza del cod. civ. italiano del 1865, il codice 1942 ha dato alle associazioni (il termine "corporazione" è rimasto solo per indicare gli organismi dell'ordinamento sindacale [...] non sia revocato, è titolo idoneo per la vita giuridica dell'ente.
f) Registrazione. - Il nuovo codice alcuni, è l'origine quella che determina la formazione dell'ente, e cioè secondo che sia la volontà privata o la volontà dello stato. Per altri, ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...