È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] per cui la biologia deve concepirsi come "teoria dellavita in genere e dell'uomo in particolare", e come unità di fisiologia 'uniformità genetica delle piante domestiche, in particolare proprio nelle regioni d'originedelle principali risorse ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] chiamava gl'imponderabili. Il concetto preciso delle vitamine è quindi di origine italiana.
Casi di avitaminosi per di queste. Esso infatti interveniva in particolari condizioni di vita, quando nell'alimentazione erano abolite le verdure e le ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] porzione costante delle Ig viene sostituita nel corso dellavita di una cellula B. Durante la maturazione della risposta anticorpale I e II risiede nella capacità delle prime di legare peptidi che originano da proteine intracellulari (peptidi endogeni ...
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ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] dell'innervazione ortosimpatica degli organi dellavita vegetativa; la seconda, in corrispondenza delle giunzioni interneuroniche (sinapsi), dell'innervazione motrice dei muscoli scheletrici e dell'innervazione parasimpatica degli organi dellavita ...
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INGEGNERIA GENETICA
Vittorio Sgaramella
L'i.g. può essere definita una scienza (G. Radnitzky, 1982) diretta allo studio e alle applicazioni di modificazioni controllate apportabili al patrimonio genetico [...] PFGE, in Genomics, 2 (1988), pp. 189-202; J. Cairns et al., The origin of mutants, in Nature, 335 (1988), pp. 142-45; R. Dulbecco, Il progetto dellavita, Milano 1989; AA.VV., Genetics and molecular biology of industrial microorganisms, a cura di C ...
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Gli studi embriologici degli ultimi anni sono stati notevolmente influenzati dal sorgere della biologia molecolare, cioè di quella scienza che ha dimostrato come tutti i caratteri di un organismo vengano [...] con cellule di altra origine (R. Nöthiger, 1964; H. Tonler, 1966; G. A. Poodry e H. A. Scheniderman, 1971). Altri esperimenti sono stati condotti per rispondere ai seguenti quesiti: in quale momento dellavitadell'embrione le cellule divengono ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293)
Carlo Alfonso ROSSI
La costanza che caratterizza la composizione chimica del protoplasma degli organismi maturi è il prodotto dell'equilibrio di molti [...] di una situazione statica. Il mantenimento dellavita esige una continua ricostruzione dei costituenti cellulari 'unione di tante piccole molecole.
Nella fig. 13 è illustrata l'origine dei varî atomi di C e di N che costituiscono lo scheletro purinico ...
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Nel corso degli ultimi quindici anni le conoscenze sulla struttura e sulle funzioni della cellula, grazie agli sviluppi di nuove discipline quali la microscopia elettronica applicata ai materiali biologici [...] legame con la sostanza modifica la struttura della proteina che può quindi ruotare e ha adattato a vita esclusivamente endocellulare. si allontanano, ma rimangono uniti a fascio, dando origine a strutture di dimensioni cospicue (donde il nome ...
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(App. IV, i, p. 291; V, i, p. 378)
Le conoscenze acquisite sulla struttura e la funzione degli acidi nucleici (v. nucleici, acidi, App. IV e V; riproduzione, XXIX, App. III, IV e V; genetica, XVI, App. [...] globina esistono diversi geni che si esprimono in fasi successive dellavita embrionale, fetale e adulta: l'espressione di ciascuno di essi l'ormone della crescita; ovvero è possibile far produrre dalle mucche proteine del latte di origine umana, ...
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. Il termine "bioingegneria" è ormai entrato nell'uso corrente, anche se non tutti coloro che l'impiegano intendono riferirsi agli stessi concetti nell'adottarlo. In senso generale comprende l'ingegneria [...] o meglio questo nuovo insieme di discipline, ha avuto origine in campi di attività notevolmente diversi sia per quanto attiene "bio" (vita) e da "ingegneria", il termine certamente non si usa per significare "ingegneria dellavita", né connubio puro ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...