DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] tutta la vita, come un padre adottivo. In considerazione di questa convivenza e delle necessità economiche della numerosa famiglia 1511, e la Madonna della Misericordia della Liebieghaus di Francoforte (Maek-Gérard, 198 1), in origine in S. Domenico a ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] ),Bartolomeo e Ziliberto furono imprigionati a vita (dicembre 1329). Da allora in origini del conflitto veneto-fiorentino-scaligero (1336-1339) e note sulla condotta della guerra (con appendice di documenti), in Mem. della R. Acc. delle scienze dell ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] pp. 24-27). Mantenne sempre una casa e della terra nel paese d'origine, a Porlezza, dove nel 1556 costruì una cappella, a coltivare una grande quantità di progetti e di idee fino alla fine della sua vita (Gramberg, 1964, pp. 107, 110 s., 114).
Morì a ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] del moltiplicarsi dell'uno" (ibid., p. 22).
D'altronde già nel 1929, con Le origini e la formazione della dialettica hegeliana che impegnò il D. fino all'ultima pagina scritta della sua vita (Crisi ceca e teoria politica, in Rinascita, 7 giugno ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] della sua vita, nella stessa chiesa di S. Pudenziana, il D. eseguiva la più importante, forse, delle antichità ... nell'anno 1594,Roma 1704, p. 13; F. Zuccaro, Origine e progresso dell'Accademia ... [1604], a cura di D. Heikamp, Firenze 1961, pp. ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] 1409; L. Simeoni, Le origini del conflitto veneto-fiorentino-scaligero...,in Mem. dell'Accad. delle scienze dell'Ist. di Bologna, s nella marca veronese-trevigiana (secoli XI-XIV), in Mercanti e vita econ. nella Rep. veneta (secoli XIII-XVIII), a cura ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] e dipinti antichi. Specialmente durante l'ultimo periodo della sua vita, fu ripetutamente consultato da collezionisti e mercanti, dell'influsso caravaggesco. Alcuni quadri mostrano una particolare affinità con quelli di un artista anonimo di origine ...
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DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e nipote di Martino, detto il Gigante, conte di Valsassina, ci sono ignoti il luogo e l'anno di nascita. Il D. è nominato nelle fonti per la [...] malcontento popolare che era all'origine di aspre lotte intestine.
libri XX, Mediolani 1627, p. 286; C. de' Rosmini, Dell'istoria di Milano, I, Milano 1820, pp. 263 ss.; G . 213 s.; G. Franceschini, La vita politica e sociale del Duecento, in Storia ...
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Scultore (Firenze 1399 o 1400 - ivi 1482), capostipite della famiglia di scultori. Tra i protagonisti del Rinascimento fiorentino, accanto a F. Brunelleschi, a Donatello, a Masaccio e al Ghiberti, ha saputo [...] interpretare la lezione dell'arte classica in maniera personale, creando anche una nuova tecnica: la terracotta invetriata.
Vita e opere
Si 1441 è il tabernacolo, oggi nella chiesa di Peretola (in origine in S. Maria Nuova a Firenze), dove, mista al ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] delle frontiere del Belgio neutrale da parte delle armate germaniche, alla coerenza dei socialisti francesi con gli ideali dell'Internazionale, pagata con la vita , La strage di palazzo d'Accursio. Origine e nascita del fascismo bolognese 1919-1920, ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...