DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] , publicadas por el mismo D. Carlos, Madrid 1793, pp. 32-36; G. Andres, Dell'origine, progressi e stato attuale d'ogni letteratura, VI, Parma 1799, pp. 477-478; G. De Lama, Vita del Cavalier Giambattista Bodoni, Parma 1816, I, pp. 15-19; II, pp. 8-12 ...
Leggi Tutto
BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] , appare ricca di situazioni paradossali e si manifesta come una sorta di parodia musicale nei confronti di taluni aspetti dellavita come di certi convenzionalismi del teatro in musica e in special modo del melodramma italiano. A questo spirito ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] si possa lasciar coinvolgere fino allo strazio nelle vicende dellavita a partire da un primo, paradossale quanto irrevocabile gesto Parigi Esther Judith Singer, detta Chichita. Argentina di origine russa, lavorava come traduttrice dall'inglese per l' ...
Leggi Tutto
CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] offerts á la mdmoire de F. Simone, Genève 1980, pp. 95-111. Sulla vita di C. cfr. G. Stein, C. de P. en Gâtinais, in Annales 254; G. Mombello, Recherches sur I'origine du nomde la déesse Othea, in Atti dell'Accad. delle sc. di Torino, CIII(1968-9), ...
Leggi Tutto
LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] lodi che merita qualunche artefice che, con l'ornamento della cortesia, fa così risplendere l'opere dellavita sua come quelle della arte" (p. 680: questo giudizio è forse all'originedella definizione ottocentesca del pittore come "il Raffaello di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] d’insieme, nuova nell’impostazione, delle conoscenze sui vari aspetti dellavita sociale privata e pubblica dei Fenici, , Roma 1978.
La civiltà mediterranea. Dalle originidella storia all’avvento dell’ellenismo, Milano 1980.
L’enigma dei Fenici ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] edifici terminati non prima del 1339.
Nell'esecuzione dellavita di una santa mai fin lì rappresentata, il Frugoni, Firenze 2002, pp. 15-117; L. Bellosi, in Duccio. Alle originidella pittura senese (catal., Siena), Milano 2003, pp. 390-393; M. ...
Leggi Tutto
Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] la natura luminosa dello sguardo, è la definizione dell'anima come luce, che supera la dottrina stoica dell'anima-fuoco e assume suggestivo rilievo nella descrizione finale dellavitadelle anime nella Città celeste, all'origine di una tradizione ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] padre in amore".
Il periodo più piacevole e più splendido dellavita del C. è rappresentato dal soggiorno a Parigi (1771- Deciso a stroncare abusi, egli ne ricercava sempre l'origine e procedeva inflessibilmente contro tutto ciò che mancasse di basi ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] : a parte quattro galere, queste rendite erano di origine fondiaria. C. era un grande proprietario. La sua orali che emergono frammentariamente dalle corrispondenze epistolari. Più dellavitadella sua contemporanea Teresa d'Avila (morta nel 1582, ...
Leggi Tutto
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...