BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] donna. Pier Luigi era stato inviato in Spagna, terra d'origine dei Borgia, e nel 1485 era stato creato duca di Gandia di esse hanno valore scientifico. Quella dello Yriarte può considerarsi la prima descrizione dellavita del B. basata sull'esame di ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] di affermare oralmente e per iscritto la superiorità dellavita monastica rispetto a quella secolare. Era suo aprile del 1109, gli impedì di scrivere un trattato sull'originedell'anima. Ebbe sepoltura accanto al maestro e predecessore Lanfranco, ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] dell’ordine della creazione, del carattere sacro dellavita e dell’identità naturale della persona e della Alle originidella Chiesa, Città del Vaticano 2007; Santi. Gli autentici apologeti della Chiesa, Torino 2007; Paolo. L’apostolo delle genti ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] au XVIIIe siècle, Paris-Nancy 1896; M. Ortiz, La cultura del G., in Giornale storico della letteratura italiana, XLVIII (1906), pp. 70-112; G. Ortolani, Dellavita e dell'arte di C. G., Venezia 1907; H.C. Chatfield-Taylor, G.: a biography, New York ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] collegata al momento centrale dellavitadella classe dirigente senese e della loro Repubblica: la delle sue analisi ed esemplificazioni: dalla considerazione dell'agricoltura come radice della ricchezza dello Stato e origine di tutto il resto dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] è possibile negare la natura, perché in essa sono le radici dellavita, e negar lei è sbarbicar questi dal suolo dove trae i capace di annientare la materialità delle res gestae. Si estremizza la formula, d’origine spaventiana, secondo la quale il ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] 485 e il 490.
La sua famiglia era probabilmente originarladella Siria, dove si trova il nome nelle forme Κασιόδωρος 30, 2 citano il De orthographia composta da C. verso la fine della sua vita). La storia del testo, di cui il primo libro è dedicato ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] , in Le puits de Saint Claire, Paris 1895, pp. 271 ss.; A. Solerti, Le origini del melodramma (1903), Bologna 1969, passim; A. Borzelli, Maria d'Avalos. Episodio dellavita napoletana nel sec. XVI, Napoli 1914, pp. 8 ss.; F. Keiner, Die Madrigale ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] di Giovanni XXII fu all'originedella disposizione che sospendeva l'osservanza dell'interdetto, giacché F. III dichiarò 191, 200, 225, 232, 353, 395, 438; F. Testa, De vita et rebus gestis Federici II Siciliae regis, Panormi 1775; S. V. Bozzo, Note ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] , e quindi indichi l'argomento del suo nuovo scritto: dapprima le originidella famiglia estense e i suoi maggiori esponenti fino al padre di Ercole; quindi le vicende dellavita di Ercole e il suo accesso al principato; successivamente le virtù e ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...