Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] dimissioni, e alle insistenze coronate da successo per l’osservanza dellavita comune. P. rispettò la libertà dei Gesuiti per l tradizionale, che riconosceva nella Chiesa un’origine divina e il possesso della verità. La scuola dipendeva ormai solo ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] di chiarire il concetto già esposto nell'opera precedente secondo il quale la vita, che comparirebbe propriamente solo dopo il superamento dello stadio vegetale, è in origine pura materialità, cioè attività chimica. Ma l'autore trovò difficoltà (come ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] I sette enigmi del mondo (1880), le nozioni – anzitutto l’essenza della materia e della forza, l’origine del movimento, l’inizio dellavita – non accoglibili nell’archivio concettuale dell’epistemologia meccanica o, che è lo stesso, nel meccanicismo ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] più del discorso di Ferrara, all'originedell'allontanamento del B. dal ministero delle Corporazioni.
Il problema di una il fattore sociale alla base d'una totale ricostruzione dellavita del Paese, in cui anche gli aspetti economico-produttivi ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] in parallelo con i progressi della scienza, della cultura, del costume, dellavita politica, della stessa morale). Ma la epoca della "fantasia", ed è "la prima fantasia del mondo moderno". Coi capitoli IV e V il discorso ritorna alle origini, per ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] e manutenzione dei bottini F. lavorò per quasi tutta la vita: fu sostituito nel 1473 da Berto d'Antonio, ma nel 132-159; F.P. Fiore, F. di G. e le originidella nuova architettura militare, in L'architettura militare veneta del Cinquecento, Milano ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] politica sociale e culturale volta a ricostituire il centro tradizionale dellavita morale, politica e religiosa di Roma (di qui l' come peso morto.Le ideologie politiche dell'uguaglianza, di origine protestante e razionalistica, possono coesistere ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] certo, con la maggioranza dei suoi contemporanei di Germania, alla comune origine indo-germanica dei genio greco e del genio tedesco. Le due ben altro. Esso dava una originale ricostruzione dellavita economica nella Grecia arcaica e classica, con ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] dell'esistenza di Dio e della immortalità dell'anima, il principio della carità universale, dell'eguaglianza tra tutti gli uomini sanzionata dal patto sociale, della volontà generale come originedella legge e della gli ultimi anni dellavita del B. ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] considerata la via più sicura, per un giovane dotato ma di origine plebea come lui, per farsi strada nella società. Ricevette la si trova: Il duello ovvero Saggio dellavita di G. C. Veneziano); Lettere della Nobil Donna Silvia Belegno alla Nobil ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...