Gruppo rock italiano, fondato nel 2015 e composto dal cantante D. David (n. 1999), dalla bassista V. De Angelis (n. 2000), dal chitarrista T. Raggi (n. 2001) e dal batterista E. Torchio (n. 2000). Il nome [...] viene dal danese, lingua d’originedella bassista Victoria, e significa “chiaro di luna”. Il genere di musica pop-rock e all'Eurovision Song Contest, il gruppo ha pubblicato gli album Il ballo dellavita (2018) e Teatro d'ira vol. I (2021); è del 2021 ...
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Poeta cubano (Camagüey 1902 - L'Avana 1989). Di famiglia mulatta, fu uno dei maggiori esponenti della poesia africana dell'America Latina, il più vigorosamente capace di esprimere in puri ritmi l'essenza [...] e i temi dellavita quotidiana si alternano, nella sua opera, alla polemica antimperialista e al messaggio politico. Tra le sue raccolte: Motivos de son (1930), in cui sono notevoli l'uso di ritmi di danza (son) di origine africana e la stilizzazione ...
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Disegnatore e fumettista statunitense (New York 1917 - Lauderdale Lakes, Florida, 2005). Cresciuto a Brooklyn in una famiglia di origine ebraica, creò il fumetto Spirit (uscito dal 1940 al 1952), poliziesco [...] realismo e la caricatura. E. scrisse avventure dalle atmosfere tipiche del thriller, mescolandovi ironia, umorismo e drammi dellavita di tutti i giorni. Abbandonò il fumetto agli inizi degli anni Cinquanta per dedicarsi a pubblicazioni di carattere ...
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Gesuita ed erudito spagnolo (Planes 1740 - Roma 1817); prof. di retorica e poetica all'univ. di Gandia, all'espulsione dei gesuiti dalla Spagna (1767) passò in Italia, dove fu prof. di filosofia a Ferrara; [...] ; noto soprattutto per la sua opera in italiano Dell'origine, progressi e stato attuale d'ogni letteratura (7 voll. 1782-99; ediz. in castigl. 1784-1807). Sono importanti per la conoscenza dellavita intellettuale italiana sul finire del sec. 18º, le ...
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Pittore (prima meta del sec. 16º), dellavita e dell'attività del quale non si hanno notizie precise. Nella firma di una Madonna col Bambino (1502) già nella collez. Donà dalle Rose a Venezia egli si dichiara [...] influsso di Giovanni Bellini (Madonna col Bambino, 1505, galleria dell'accademia Carrara di Bergamo). Nel 1506-08 B. era formale, intenta alla resa nitida dei particolari, d'origine fiamminga. Tra le altre opere firmate e datate: Circoncisione ...
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Diplomatico e viaggiatore (Saint-Mihiel, Meuse, 1656 - Marsiglia 1738). Console generale francese in Egitto dal 1692, poi (dal 1702) a Livorno, divenne ispettore per i possedimenti francesi del Mediterraneo [...] raccolta di quei materiali che gli servirono, negli ultimi anni dellavita, per la sua opera scientifica. Autore di una Description , alcune ipotesi sull'origine degli esseri viventi che lo pongono fra i precursori della teoria dell'evoluzione. ...
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Uomo politico e letterato (Ferrara 1530 - ivi 1575), detto Pigna dall'insegna della spezieria paterna. A venti anni professore nello Studio di Ferrara; familiare di Alfonso II, ne divenne poi segretario, [...] spettacoli ferraresi (La Gorgoferusa ecc., 1561), e il trattato su I romanzi (1554), l'opera più interessante, in cui discorre dell'invenzione poetica, del poema e dellavita di L. Ariosto, e da cui ebbe origine una vivace polemica con G. B. Giraldi. ...
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Grammatico ed erudito romano (3º sec. d. C.), autore di un perduto trattato De accentibus e del De die natali, dedicato nel 238 d. C. a un Q. Cerellio, che è giunto a noi incompleto e tratta dell'origine [...] e dellavitadell'uomo attingendo a Varrone, del tempo e delle sue divisioni usando come fonte soprattutto Svetonio. Ci è giunto anche un trattatello (il cosiddetto Fragmentum Censorini), che tratta di astronomia, geometria, musica e ritmica, ma è ...
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Scrittore indiano di lingua inglese (n. Calcutta 1956). Ritenuto uno tra i maggiori protagonisti della letteratura indiana contemporanea, il suo universo romanzesco è un universo inquieto i cui personaggi [...] tempi diversi caratterizza i successivi The shadow lines (1988; trad. it. 1990), in cui - attraverso il racconto della relazione tra la sua famiglia d'origine e una famiglia inglese - riesce a sondare i radicati e complessi rapporti tra India e Gran ...
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Ivory, James
Monica Trecca
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato il 7 giugno 1928 a Berkeley (California), da padre di origine irlandese e madre discendente da una famiglia [...] , mediante il raggelato immobilismo emotivo del personaggio principale, l'amara rinuncia alla complessità degli affetti e dellavita in nome della malintesa fedeltà al proprio ruolo, in questo caso quello simbolo del maggiordomo.
Meno efficaci e non ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...