Fisico, chimico e biologo di origine polacca (Łódź 1914 - Lidda 1972); trasferitosi in Palestina nel 1925, sostituì in seguito il cognome originario Kačalskij con quello ebraico Katzir. Durante la guerra [...] processi biologici. Negli ultimi anni si occupò dei problemi relativi all'originedellavita quali la sintesi prebiotica e le modalità di formazione delle prime strutture biologiche organizzate. Tra le sue pubblicazioni: Nonequilibrium thermodynamics ...
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Paleontologo (Fairfield, Connecticut, 1857 - Garrison-on-Hudson, New York, 1935), prof. alla Columbia University di New York, autore di importanti ricerche sulla filogenesi di varî gruppi di Vertebrati, [...] (The age of mammals, 1910; Men of the old stone age, 1915) e alle molte scoperte di fossili americani, scrisse volumi divulgativi sull'evoluzione, sull'originedellavita, sulla storia delle teorie dell'evoluzione. Socio straniero dei Lincei (1929). ...
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In biologia, ciascuno dei sistemi costituiti dall’unione di molecole organiche che, secondo alcune ipotesi sull’originedellavita sulla Terra, si sarebbero formati nel periodo prebiotico. I p. sono considerati [...] sistemi polimolecolari aperti, capaci di riprodursi e d’interagire con l’ambiente ...
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Zoologo (Woodburne 1852 - Boston 1914); prof. alla Harvard University. La sua opera più notevole è quella che riguarda l'embriologia dei Vertebrati; trattò anche problemi speculativi (l'originedellavita, [...] l'eredità, l'evoluzione). Ottimo tecnico istologico, ideò il microtomo rotativo ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] provviste di autorità e che è all’originedella coscienza morale e della tendenza a perseguirne i dettami.
Il terzo sua attenzione è stata dedicata soprattutto allo sviluppo dell’Io nella prima epoca dellavita: di qui la sua tecnica di dare ...
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Antropologia
Il lasso di tempo tra la nascita dei genitori e quella dei figli, oppure gli individui che appartengono allo stesso segmento sociale. Fra i principi che regolano le terminologie di parentela, [...] . La g. come male e peccato di origine risale alla narrazione della Genesi e porta con sé la concupiscentia, come di nati, di matrimoni, di persone che entrano nella vita produttiva) si determinano avvenimenti che vengono registrati lungo la striscia ...
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FISIOLOGIA (gr. ϕυσυιλογία)
Silvestro BAGLIONI
Ettore REMOTTI
Luigi MONTEMARTINI
Michele MITOLO
È la scienza che indaga le funzioni degli organismi viventi, mirando a conoscere i caratteri, le condizioni [...] . Nella filosofia, poi, spesso sorsero e si discussero problemi di pura fisiologia; per es., la questione dell'originedellavita, della generazione, ecc. Ma non minore merito nel progresso ddla fisiologia spetta ai naturalisti in quanto l'oggetto di ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] sintesi; e) rinunzia a ogni indagine sullo sviluppo storico dei fatti esaminati; f) non può porsi il problema dell'originedellavita religiosa. In effetti van der Leeuw non ha potuto mantenere fede a queste premesse teoriche che, portate alle loro ...
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MECCANICISMO e VITALISMO
Giuseppe Montalenti
. La concezione materialistica, monista dell'universo (v. materialismo; monismo) implica l'esclusione di ogni elemento metafisico nell'interpretazione dei [...] come possibilità, che troppo spesso si credette dimostrata, ed era invocata da tutti i materialisti a spiegare l'originedellavita sulla terra per opera di sole forze fisiche. Facile illazione da tutte queste considerazioni, mentre il fervore ...
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OKEN, Lorenz
Giuseppe Montalenti
Naturalista, nato a Bohlsbach (Baden) il 1° agosto 1779, morto a Ginevra l'11 agosto 1851. Il suo vero nome era Okenfuss. Studiò medicina a Würzburg e a Gottinga, e [...] opere di O. anticipazioni di concetti che ebbero fortuna in seguito, come quello dell'Urschleim, o plasma vivente primordiale, dell'originedellavita nel mare, della teoria cellulare, ecc., sì da assicurargli un posto non trascurabile nella storia ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...