di Sergio Carrà
Anche se l'impiego della c. risale agli esordi della chimica industriale, essa occupa ancora una posizione di primo piano in diversi aspetti della ricerca scientifica e delle attività applicative, [...] In questo quadro anche la soluzione di alcuni problemi di profondo interesse culturale e filosofico come quello dell'originedellavita sulla Terra sembrano essere intimamente connessi con la comprensione degli eventi catalitici che hanno avuto luogo ...
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Progetto genoma
Antonio Fantoni
(App. V, iv, p. 290)
Negli anni Novanta vi è stato un grande sviluppo di questo programma di analisi genetica: ora si possono distinguere i risultati ottenuti con i 'piccoli [...] synechocystis, Archeoglobus fulgidis, Methanobacterium thermoautotrophicum e Aquifex aeolicus, di grande importanza per lo studio dell'originedellavita sulla terra, agli albori del percorso evolutivo. Infine, è stato sequenziato interamente anche ...
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MEDIEVALE L'a. m. si può intendere come raccolta di informazioni mediante il recupero sistematico di testinianze materiali della cultura successiva all'epoca classica: principale metodo di recupero è lo [...] villaggio: un nuovo e originale, ma discusso, contributo alle ricerche su questo problema); l'originedellavita urbana nel Medioevo polacco è stata fissata alla fine dell'8° secolo. Non sono mancati tuttavia (e sono programmati per il futuro) scavi ...
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SIMMETRIA
Mario Ageno
. Simmetria nelle molecole biologiche (XXXI, p. 805). - Il problema della s. delle molecole che fanno parte degli organismi viventi si è posto, come conseguenza delle scoperte [...] al primo gruppo; solo nell'ultimo trentennio si è incominciato ad associare l'asimmetria ai processi evolutivi della biologia (v. vita: Originedellavita, in questa App.).
Si è cercato prima di tutto d'individuare in natura un qualche agente fisico ...
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. L'inizio della storia della terra è compreso in un grandioso periodo detto Archeano o Arcaico (da ἀρχαῖος "antico, primitivo"), nome proposto dal Dana nel 1875. L'Arcaico è il periodo più antico della [...] Arcaico andava sempre più abbassandosi. Ora i nuovi concetti che si hanno sulla biosfera, sulla distribuzione e sull'originedellavita e degli organismi, sulla loro successiva trasformazione e, più che altro, sulla necessità di ammettere che vi sia ...
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In biologia è così chiamato l'insieme delle regole che permettono la traduzione della informazione genetica contenuta nel DNA nella sequenza polipeptidica delle proteine: esso determina cioè le regole [...] al massimo il contenuto informativo del genoma.
L'origine del codice genetico. − Secondo Crick, l'origine del c. g. è quanto di più vicino vi sia all'originedellavita. L'analisi statistica delle sequenze del DNA ha permesso di avanzare alcune ...
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. Con questo nome si designano i processi di sintesi delle sostanze organiche che hanno come sorgente di energia quelle derivanti da reazioni chimiche diverse; ciò a differenza della maggior parte dei [...] Terra. Ma tali forme elementari di chemosintesi hanno una grandissima importanza per interpretare l'originedellavita sulla Terra, potendosi pensare che i primi organismi siano stati quelli capaci di chemosintesi, e che alcuni di questi, provvistisi ...
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GEOLOGICHE, ERE
Michele Gortani
. Ere o periodi geologici sono le partizioni nelle quali si è convenuto di dividere il tempo geologico, vale a dire il tempo intercorso dalla formazione dei più antichi [...] continentali; ripetuti corrugamenti orogenici, di cui almeno due principali, seguiti (almeno in parte) da glaciazioni; originedellavita; sviluppo di alghe e d'invertebrati.
Paleozoica: due grandi corrugamenti orogenici, seguiti da glaciazioni di ...
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Nel suo senso più ampio, questa parola designa l'atteggiamento di pensiero, che, pure assumendo forme diverse, implica sempre la convinzione che la conoscenza umana non è adeguata alla realtà.
Le parole [...] ch'essa non saprà mai risolvere. Infatti se le questioni riguardanti l'originedellavita, il finalismo della natura, l'originedelle funzioni superiori dello spirito umano (il pensiero in generale) non appaiono necessariamente insolubili, quelle che ...
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Chimico biochimico statunitense, nato a Chicago l'8 dicembre 1947. Ha studiato chimica al Grinnell College conseguendo il Bachelor of Arts (1970) e poi il PhD a Berkeley (1975). In seguito si è occupato [...] premio Nobel per la chimica per le ricerche che hanno portato alla scoperta delle proprietà catalitiche dell'RNA, fondamentali per il problema dell'originedellavita e anche per importanti applicazioni pratiche.
Fino a tempi molto recenti gli acidi ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...