(o Cadia) Nome, forse di origine micmac, che i primi nuclei di Francesi, conferirono alla regione del Canada compresa tra l’estuario del fiume San Lorenzo e la Nuova Scozia. Dopo la conquista inglese nel [...] costa del Maine. Funge da riferimento non solo per le tradizionali rilevazioni meteoclimatiche, ma anche per il monitoraggio della qualità dell’aria. I differenti habitat naturali, che vanno dalle foreste alle montagne, agli stagni, ai laghi e alle ...
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In biologia, derivazione di un dato gruppo di organismi per evoluzione da una sola forma primitiva; si può riferire sia a gruppi limitati (per es., la specie umana) sia a gruppi molto vasti e a tutti i [...] ogni ipotesi poligenetica, affermando insieme che l’unità dell’origine umana è inscindibile dalla dottrina rivelata del peccato originale.
Monogenismo geografico Ipotesi secondo la quale tutte le specie animali e vegetali e le razze umane hanno ...
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Vänern Lago della Svezia (5585 km2), il maggiore del paese. Situato nel SO del paese, è diviso fra le contee di Västra Götaland e Värmland. Di origine glaciale, con profondità massima 93 m, presenta sponde [...] molto frastagliate specie a S ed è diviso quasi in due bacini da una serie di isole e di penisole, che nella parte SO formano anche l’estesa Baia di Dalbo (Dalbosjön). La conca nella quale esso è raccolto si protende a S formando la pianura di ...
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Rilievo (1738 m) di origine vulcanica della Toscana meridionale, tra le valli dei fiumi Orcia, Fiora e Paglia, formato da un cono ignimbritico di età quaternaria che poggia su un basamento prevalentemente [...] ecc.). L’A. è coperto da folti castagneti (fino a oltre 1000 m) e più in alto da faggete. Il sottosuolo, specie presso Abbadia San Salvatore, è ricco di cinabro, il principale minerale del mercurio, la cui estrazione, però, è cessata negli anni 1980 ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] tentare una collaborazione tra architetto e artista sin dall'originedell'edificio, perché l'artista non subentri come semplice ispirata deliberatamente a Proust e che risente, specie nella prima parte, dell'ironia e dell'umorismo di E. Waugh. C. P ...
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PALESTINA (XXVI, p. 73; App. I, p. 916)
Roberto ALMAGIA
Enrico MACHIAVELLI
Ettore ROSSI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Carlo CECCHELLI
Popolazione. (XXVI, p. 87; App. I, p. 916). - La Palestina [...] ) - XXVIII (1948); E. Rossi, Documenti sull'origine e gli sviluppi della questione araba, Roma 1944; K. Roosevelt, The partition angolari. E insomma una specie di martyrium, che costituisce il tipo arcaico della struttura bizantina a croce inscritta ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] . Nella regione montuosa ve ne sono, come altrove nelle Alpi, di origine glaciale, di frana (il più noto è quello di Alleghe, 52 mancano dellespecie proprie delle vicine zone lombarda e piemontese, vi se ne trovano altre proprie delle regioni ...
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OLANDA (XXV, p. 207; App. I, p. 903)
Adriano H. LUIJDJENS
Mario DI LORENZO
Amedeo TOSTI
H. BRUNSTING
Auke KOMTER
Estensione (XXV, p. 207). - Nel 1941 fu compiuto il prosciugamento del polder Nord-Est [...] van Giffen ha continuato l'esplorazione delle terpen, tumuli di argilla, specie di terramare, che erano le abitazioni 'unico scultore d'indole più esuberante è Albert Termote, d'origine fiamminga, che ha subìto fortemente l'influsso di Rodin (statua ...
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VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] affini a quelli di Giusto de' Menabuoi) delle pitture trecentesche, specie in S. Zeno e in S. Fermo Da Lisca, La fortificazione a Verona, ecc., ivi 1916; L. Simeoni, Le origini del comune di Verona, in Nuovo arch. veneto, 1913; id., Il comune di ...
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VALTELLINA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Giovanni DALMASSO
Camillo BASSI
Carlo Guido MOR
L'alta valle dell'Adda, dalle sorgenti allo sbocco sul Lago di Como. La Valtellina corrisponde [...] e il Roasco, di origine per lo più glaciale), ma quota di 200 m. Inoltre, poco meno della metà della superficie territoriale è occupata da aree improduttive (dal C. i Valtellinesi avessero riconosciuto una specie di protettorato romano: ma scoppiata ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...