Biologia
Ogni particolarità di forma, colore, struttura, composizione chimica, funzione, comportamento, tipica di un organismo. C. specifici Servono a distinguere una specie dalle altre di un medesimo [...] dettagli costituisce lo stile di un c.; una stessa specie alfabetica (arabo, cirillico, ebraico ecc.) può essere furono detti sant’Agostino. L’origine del c. tipografico coincide con le origini stesse della stampa perché è stata l’introduzione ...
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Biologia
In embriologia, il termine designa varie formazioni che si osservano durante lo sviluppo embrionale dei Vertebrati in genere e degli Amnioti in particolare. Nelle uova degli Uccelli, per es., [...] al maggiore spessore. La porzione centrale dell’a. pellucida da cui si originano la linea primitiva, il nodo primitivo, vivono in queste a. e garanzia di una fruizione sostenibile dellespecie e degli ecosistemi. In Italia, a questo scopo fin dall ...
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Nell’uomo, parte prominente del volto, che protegge la mucosa olfattiva e fornisce una specie di vestibolo alle vie aeree superiori. Analogamente di animali, parte del muso in cui s’aprono le narici.
Anatomia [...] alla formazione dei nervi olfattivi. Il nervo nasociliare (o nervo nasale), ramo terminale del nervo oftalmico, ha origine in corrispondenza della fessura orbitaria superiore, penetra nell’orbita e incrociando il nervo ottico si porta verso la parte ...
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Anatomia
Parte della testa dell’uomo situata inferiormente alla parte anteriore del cranio. Si trova in rapporto di continuità con la base del cranio ed è sostenuta da una complessa impalcatura ossea, [...] attiva nella secrezione della saliva e delle lacrime e anche nella percezione dei sapori. Il nucleo d’origine del nervo facciale membri appartenenti alla famiglia imperiale asburgica. Nella specie umana è inoltre evidente il dimorfismo sessuale, ...
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Branca dell’ecologia che si occupa degli effetti tossici di agenti chimici o fisici sugli organismi, le popolazioni e le comunità, delle vie di trasferimento di questi agenti e delle loro interazioni con [...] ha, specie nelle acque interne, limitata possibilità di dispersione con conseguenti fenomeni di bioaccumulo. I problemi anche gravi delle acque interne dipendono da queste caratteristiche, e dallo sversamento di scarichi di varia origine (industriale ...
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Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei [...] meccanismi biologici che, in tutte le specie animali e nell’uomo, producono e regolano le funzioni della m. è compito delle neuroscienze. Mediante concetti fondamentali della biologia molecolare e dell’immunologia, è stato studiato il funzionamento ...
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Ramo delle scienze biologiche che si occupa dello studio e dell’identificazione delle relazioni tra esseri viventi e fossili e rappresenta tali relazioni in sistemi gerarchici che, a loro volta, ne costituiscono [...] assunto inoltre il ruolo vitale di descrivere il grande numero dellespecie minacciate dall’estinzione. Nuovo impulso alle ricerche di s fornito opportunità senza precedenti alla comprensione dell’origine e della storia evolutiva degli organismi. Dal ...
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Diritto
C. internazionale La società degli Stati e degli altri enti le cui relazioni reciproche sono rette dal diritto internazionale. Tralasciando i rapporti tra enti sovrani, esistenti fin dall’antichità, [...] moderni Stati nazionali. La dottrina prevalente ne fa risalire l’origine alla pace di Vestfalia (1648), che pose fine alla guerra rappresentate dalla cosiddetta lista di specie, che esprime l’insieme dei costituenti della c. stessa e fornisce ...
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Biologia
Lotta per la vita, o per l’esistenza
(struggle for life, o for existence) Locuzioni che esprimono il concetto darwiniano della competizione fra gli organismi viventi, dovuta alla necessità per [...] in Gran Bretagna.
La l. nel senso moderno ha avuto origine verso la metà dell’Ottocento in Francia e in Italia e si è rapidamente sviluppata delle l. di classe), specie in relazione allo sviluppo del capitalismo. Il principio e il programma della l ...
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ereditarietà Proprietà caratteristica degli esseri viventi di trasmettere alla progenie, per mezzo del patrimonio genetico, le informazioni relative ai caratteri morfologici e fisiologici ( eredità o [...] Mendel (➔), il quale formulò le leggi dell’e. in base ai risultati ottenuti da incroci ripetuti in varie specie di piante. Nel 20° sec. i diverse che non riguardano però mai l’origine di replicazione. Eredità dei caratteri acquisiti Dottrina ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...