PIROTTA, Pietro Romualdo
Alessandro Ottaviani
PIROTTA, Pietro Romualdo. – Nacque il 7 febbraio del 1853 a Pavia da Angelo, proprietario terriero, e da Ottilia Robinetti.
Fu allievo del Collegio Ghislieri; [...] -383; Organicazione ed Organizzazione, in Bios, I (1913), pp. 49-54; L’ontogenesi delle piante, in Scientia, XXI (1917), pp. 30-40; L’origine di nuove specie secondo la teoria dell’incrocio, in Rivista di biologia, I (1919), pp. 24-45.
Un discorso a ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] raggiunte. Il suo apporto al futurismo fu originale e personale, specie nelle prime, e meno note, esperienze intorno al 1911- alla Galleria Origine di Roma; dicembre 1951 agli Amici della Francia a Milano; novembre 1952 alla Galleria delle Grazie a ...
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BONIFACIO
Paolo Bertolini
Vescovo di Reggio in Calabria succeduto, non sappiamo in quale anno, a un Lucio, pontificò tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le scarse notizie a lui relative [...] fosse giunti ad una specie di rifiuto d'obbedienza da parte del clero: "Il clero della diocesi di Reggio, fattaci d'histoire, Rome 1903, p. 83; F. Lanzoni, Le diocesi d'Italia dalle origini al principio del sec. VII…, Faenza 1927, pp. 336, 339, 644; A ...
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Nacque a Ferrara nel 1686 da Francesco e da Giovanna Benozzi, comici girovaghi con la compagnia di Francesco Calderoni. Nonostante dovesse seguire i genitori di città in città, la B. ricevette una accurata [...] tuttavia al progressivo declino della B. come attrice specie nei confronti della cugina Giovanna Rosa Benozzi pp. 68 s.; M. D'Origny, Annales du théâtre italien depuis son origine iusqu'à ce jour, Paris 1788, passim; T-S.Gueullette, Notes et ...
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BENAGLIO, Francesco
Maria Angela Novelli
Le notizie su questo pittore veronese sono estremamente scarse: è incerto l'anno di nascita, posto dubitativamente dal Gerola (1908) intorno al 1432, sulla base [...] e "Franciscus a Blado". Della Biada risulta infatti il cognome dei padre, Pietro, di origine bergamasca. Non si sa alle prime impressioni provocate dall'altare di Donatello, e, specie la tavola veronese, alcune inflessioni muranesi (Crivelli, Bastiani ...
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PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] sua fedele compagna per tutta la vita e madre dell’unico figlio Luigi, anch’egli nato ad Asti il vivo interesse per la meccanica, specie quella applicata ai settori che, tutte le malattie avrebbero un’unica origine virale, mise a punto un principio ...
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DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] inoculando animali con filtrati preparati da soggetti della stessa specie portatori del tumore (Contributo alla conoscenza dei da chiarire se le sostanze attive fossero di origine parassitaria o derivassero dalle ernazie parassitate. Durante queste ...
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CIPRIANI, Lidio
Francesco Surdich
Nacque a Bagno a Ripoli (Firenze) il 17 marzo 1892 da Cesare, maestro elementare, e Pia Nannelli. Terminate le elementari si iscrisse alla scuola tecnica pareggiata [...] ibid. 1935); Fascismorazziale (Roma 1940); Creta e l'origine mediterranea della civiltà (Firenze 1943); Vita ignorata degli uomini e degli pagine, comprendenti le sue Riflessioni, una vera e propria specie di diario, che va dal 16 maggio 1913 al 2 ...
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BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] intitolato in origine Ricordo di Venezia per rievocare la sfortunata guerra del 1866-e la Benedizione delle case, specie attraverso l'insegnamento di G. Bertini, poté assimilare quel tanto d'amabile naturalismo paesistico e figurativo, tipico della ...
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CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] variabile complessa secondo Cauchy e Riemann; alle varie specie di funzioni (esplicite e implicite, algebriche e la ricerca degli asintoti delle curve piane.
Tre lavori, degli anni 1858, 1872, 1875, traggono origine dai suoi insegnamenti di ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...