Politica, scienza della
Angelo Panebianco
(v. politologia, App. V, iv, p. 166)
Genesi e definizioni
È impossibile stabilire la 'data di nascita' della s. della politica. Il nome - politiké epistéme [...] suoi contemporanei - studiando di volta in volta l'origine dei governi, le specificità dell'esperienza politica inglese, o le cause che spiegano lo sviluppo del commercio, delle scienze e delle arti , nel tentativo di strappare alla storia il segreto ...
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Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] pari di ogni altra specie di dovere, riguarda la condotta di uno o più soggetti in un dato punto dello spazio e in un dato La modalità topografica della norma designa uno spazio a-storico, indipendente dalle originidella comunità e dalla divisione ...
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Psicologia dinamica
Giovanni Jervis
Rapporti con la psicoanalisi
Il termine generico di psicologia dinamica viene abitualmente usato per designare quelle teorie della mente e dei legami interpersonali [...] -affettivi (e sessuali) che hanno origine nell'opacità della macchina corporea. Viceversa, la p. d. della fine del Novecento sembra muoversi nella pratici quotidiani della precarietà globale della condizione mentale propria della nostra specie, e ...
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Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] di idee semplici e banali, specie quando dovettero esser comunicate a persone idea secondo la quale l'unica vera titolare della sovranità era un'intera e ampia collettività del quartiere oppure del villaggio di origine.
I vari aspetti segnalati nelle ...
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VIOTTI, Giovan Battista
Michelangelo Abbadò
Violinista e compositore, nato a Fontanetto Po (Vercelli) il 23 maggio 1753, morto a Londra il 3 marzo 1824. Il padre era un maniscalco, suonatore di corno. [...] della modalità minore. Significativi, sotto questo aspetto, i N. 17 e 18, eseguiti per la prima volta nel 1791, da P. Rode al Théâtre Feydeau. Specie 20° concerto per violino sarebbe stato composto in origine per pianoforte (8° concerto).
Bibl.: A. ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] mercato l'insieme dell'ambiente vitale dell'uomo. Ecco l'originedell'anarchia urbanistica, che rende impossibile la vita nelle città, del massacro dell'ambiente, della distruzione degli spazi verdi, dell'inquinamento delle acque e dell'aria, in una ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] di tutte le tensioni generate nelle loro terre d'origine (i paesi dell'Europa orientale e la Germania), agli inizi del secolo il raggiungimento di una qualche specie di soddisfazione personale, ma il culto di Dio da parte dell'uomo che esegue la Sua ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] fascismo italiano e, con accenti diversi, in specie nel primo periodo del Terzo Reich, il The origins of totalitarian democracy, London 1952 (tr. it.: Le originidella democrazia totalitaria, Bologna 19772).
Talmon, J. L., Political messianism, ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] des Historismus, 2 voll., München 1936 (tr. it.: Le originidello storicismo, Firenze 1954).
Omodeo, A., Religione e civiltà dalla il presente del mondo etico compie esperimenti di ogni specie e consente l'osservazione più approfondita, e ciò offre ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] estremo del mondo (e questa prevale nei testi celebrativi, specie egiziani e assiri), e c'è una concezione giuridica soltanto ai confini naturali. L'assetto tribale della società musulmana delleorigini rese inoltre molto vaghi tali confini: ogni ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...