COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] l'uso che egli seppe fare della parola e dell'immagine per diffondere le sue idee. Anche se le fonti sono essenzialmente di origine romana e dunque sospettabili di abbellire la o equivoche. Si tratta di quella specie di psicodramma diretto da C. che ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] contraddizioni ecumeniche, specie nella seconda metà dell'anno e in particolare a motivo della dichiarazione Dominus Iesus Muqayyar, e si trova nel Sud dell'Iraq). All'omelia insiste sulla comunanza d'originedelle tre fedi monoteistiche, che è l' ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] 'altra donna. Pier Luigi era stato inviato in Spagna, terra d'origine dei Borgia, e nel 1485 era stato creato duca di Gandia. interesse per l'architettura, specie per quella militare; e proprio per questo aspetto della sua attività Leonardo da Vinci ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] Regno Unito fino a quando non ne sia stabilita l’origine lecita. Tuttavia, nell’anarchia del mare aperto, far rispettare e rivali: formavano una specie di associazione, con norme severissime per la ripartizione delle prede, il compenso ai mutilati ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] spingeva la maggior parte dei membri delle famiglie magnatizie, specie dei Bardi, Frescobaldi, Cavalcanti, vuole denunciare il salire agli uffici di gente nuova, spesso di origine contadina e soggetta un tempo a signori ghibellini. L'evidente ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] la marea di violenza che tutto sembrava sommergere. Questa scelta fu all'origine di un netto distacco politico del G. da Prezzolini, che non pur sempre quella di un giovane, e dell'età giovanile, specie all'esordio, conservò nelle analisi e nei ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] eleva da un medesimo volgarismo (adomànnimi) a un esotismo della stessa specie (mon peri). Alle forme nobili e gallicizzanti con cui 1924, pp. 370-394; V. De Bartholomaeis, Le originidella poesia drammatica italiana, Bologna 1924, pp. 53-69; Ph ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] 485 e il 490.
La sua famiglia era probabilmente originarladella Siria, dove si trova il nome nelle forme Κασιόδωρος Studia Gotica, Stockholm 1972, pp. 20-57. Importante, in specie per il commento ai Salmi di C., R. Schlieben, Christliche Theologie ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] articolo stabilisce che in occasione della 'giornata' siano prese una serie di iniziative, specie nelle scuole, per riflettere e shekh. Potrà dal recupero simbolico delle inscindibili origini religiose passare l'arduo approccio alla coesistenza ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] .000 fiorini). La conduzione della guerra provocò notevole delusione a Firenze, specie quando E. non riuscì ), pp. 91-118, 350-418; VII (1889), pp. 368-412; A. D'Ancona, Origini del teatro italiano, Torino 1891, I, pp. 290-95, 337 ss.; II, pp. 127-36 ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...