Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] che lega dose ed effetti sia una retta passante per l'originedelle coordinate. La conseguenza fu la caduta del concetto-criterio di ‛dose le popolazioni delle singole specie hanno maggior rilievo che non gli individui dellespecie stesse. Pertanto ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] ', sono il sito di sintesi delle proteine.
Primi esperimenti sull'originedella vita. Utilizzando acqua distillata in meglio la sopravvivenza dellaspecie.
La specie umana possiede 46 cromosomi. J. Hin Tjio e A. Levan, dell'Istituto di genetica di ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] studio della distribuzione delle malattie per frequenza pone un problema che corrisponde a quello della distribuzione dellespecie troppo ricca e male equilibrata: sovrabbondante in lipidi di origine animale e in glucidi raffinati - donde l'obesità, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] un'ipotesi sull'originedella metamorfosi degli insetti. James W. Truman e Lynn M. Riddiford, della University of Washington, a Seattle, osservano che negli insetti ancestrali il fenomeno della metamorfosi non era presente e che diverse specie, oggi ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] diagnosi. - All'originedell'azione medica vi è il bisogno di aiuto del paziente. Il compito immediato della medicina è quello di il bilancio della popolazione tende a 0. In generale, oggi sull'andamento mondiale della numerosità dellaspecie pesa ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] Con spirito del tutto differente Linneo e i suoi discepoli presumono la possibile originedelle nuove specie per ibridazione da specie preesistenti. La trasformazione delle prospettive coincide tuttavia con l'ampia sintesi operata da Buffon, il quale ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] proprio corpo intorno a un valore caratteristico dellaspecie annullando quanto più è possibile le differenze è opposta una teoria ‛periferica' della febbre secondo la quale l'originedella ipertermia è fondamentalmente dovuta a una necessità ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] quali la superiorità intellettiva dellaspecie umana sulle altre specie animali era dovuta al maggiore Vallardi.
CHOMSKY, N. (1986) Knowlegde of language: its nature, origine and use. Praeger. Trad. italiana La conoscenza del linguaggio (1989) ...
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Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] -Ala-GH
(GH-RF d'origine porcina). Un'iniezione di questo peptide produce una caduta del contenuto in GH del lobo anteriore. Ma persistono numerose incertezze ed esistono notevoli differenze nella secrezione di GH a seconda dellespecie.
Di fatto la ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] dello sviluppo delle forme organiche come serie di metamorfosi della forma animale a partire dalla sua negazione. All'originedella , La vita e l'opera di A. C. D., Bologna 1921, spec. pp. XI-XIX e alle pp. XIX e XXIV informazioni sulla letteratura ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...