Vedi COLORE dell'anno: 1959 - 1994
COLORE
P. Zancani Montuoro*
Fin dai primordi l'uomo è stato impressionato dal colore, ed ha imparato a sfruttare le risorse, che la natura gli offriva, per procurarsi [...] in natura nelle miniere d'oro e d'argento dell'Asia Minore; speciedella Siria; un altro ancora da una varietà di era dato da un ossido di manganese. Molti erano i rossi di origine organica: vegetali come il sandyx (radice di garanza), l'hysginum, l ...
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Vedi CAMMEO dell'anno: 1959 - 1994
CAMMEO
L. Breglia
Con tale nome si indica, a partire dal sec. XIII in cui il termine ha inizio da oscura origine, ogni gemma lavorata in rilievo, indipendentemente [...] , oppure di agata, specie onice e sardonica. Cammei sono da considerare anche, in conseguenza, le paste vitree (plasma) e i lavori su vetro che si servono della stessa tecnica nella rappresentazione dell'immagine riprodottavi. Esigenze tecniche ...
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DACIA
C. Forni
Red.
L. Rocchetti
Provincia dell' Impero romano. Fu l'ultima durevole conquista di Roma e la prima provincia destinata a scomparire di fatto, se non di nome, sommersa dalla pressione [...] da un procurator vice praesidis. Si ritiene che, come il legato della Dacia Superiore sul procuratore della Dacia Inferiore, così anche il legato pretorio della Dacia Apulense esercitasse una specie di controllo e di supervisione sui due procuratori ...
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Vedi STEPPE, Arte delledell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle
¿ R. Grousset
M. J. Artamonov
R. Grousset
M. J. Artamonov
I. Le origini. - Le steppe coprono una vasta zona che si stende dal fiume [...] nella quale il metallo non compare, a fianco della pietra levigata, che alla fine, sotto le specie di làmine e anelli di rame. È nel gli occhi incrostati di turchesi ci testimoniano la loro origine: Anyang. È dunque verosimile che il tipo animalistico ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica
Sergio Rinaldi Tufi
gallia belgica
Le Tres Galliae (note anche come Gallia Comata per l’abitudine dei suoi abitanti di portare [...] L’origine di questo tempio gallo-romano presenta alcuni interrogativi. Possiamo osservare che il portico dell’edificio fra loro da una specie di ponte su cui troneggiava una catasta di damigiane impagliate. Dalle fiancate delle navi, ben munite di ...
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ARSENALE
H. Kähler
G. Guidi
Con questo termine, di origine araba, in riferimento all'antichità, si sogliono definire non specificamente, come nelle lingue moderne, "i luoghi dove si fabbricano i navigli [...] di Traiano alla destra della foce del Tevere; nel navale inferius, trasformato in una specie di museo, Procopio poté ss.; E. Breccia, Cenni storici sui porti di Alessandria dalle origini ai nostri giorni, in Bulletin de la Société Archéol. d' ...
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BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] che erano stele, o cippi, o pilastri di pietra, all'origine non lavorati o rozzamente levigati, spesso con qualche emblema raffigurante mostrano di prediligere l'espressione astratta della divinità sotto la speciedelle maṣṣēbōr. L'idea che l'Essere ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Medio Oriente
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimo Vidale
Consistenti tracce di grano e di orzo rinvenute [...] Kachi. La provenienza e i processi di domesticazione di molte delle nuove specie sono fortemente dibattuti: il riso fu forse di origine sud-orientale; si considerano invece di origine africana il sorgo, chiamato in India joār (Sorghum bicolor), e ...
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PALLADIO (Παλλάδιον, Palladium)
E. Paribeni
È originariamente un'antichissima immagine di Atena conservata nella fortezza di Ilio e connessa con la salvezza della città. Il nome e l'idea risalgono secondo [...] vera, di origine divina e patrona suprema della città.
Caratteristiche del P. possono quindi dirsi l'origine divina, l di frequente sottoposte alla condizione della trasportabilità.
In base alle figurazioni più autorevoli, in specie su monete, si può ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] accadico. Il racconto delle gesta e degli attributi delle divinità funziona quindi come una specie di manifesto politico in Assiri come il dio supremo. Probabilmente in origine Assur era la divinità dello sperone roccioso proteso sul Tigri, su cui ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...