Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Paleolitico superiore
Arturo Palma di Cesnola
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Yvette Taborin
Antonio Guerreschi
Marcello Piperno
Grazia Maria [...] aggiunta una fase più antica (A. “0”).
L’originedell’A. costituisce ancora un problema; apparve nell’Europa centro- in grotta, sia all’aperto; la caccia fu rivolta a diverse specie (cavallo, asino idruntino, uro, bisonte, cervo, capriolo, ecc ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] Infatti fin dall'Antico Regno il più alto dignitario dello Stato, una specie di visir, nel quale si concentrano i poteri il carattere sacerdotale dell'a. nell'ambito delle civiltà sumerica e mesopotamica per cui egli doveva in origine appartenere a ...
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HERMES (῾Ερμῆς; Hermes)
H. Sichtermann
Divinità ellenica, di origine ed etimologia incerte; il nome è già attestato, in età micenea, negli archivi di Pylos. (Per l'aspetto italico e romano, v. mercurio; [...] origine mitica e le sue prime gesta sono descritte nell'inno omerico a H.: figlio di Zeus e della ninfa Maia, nacque sul Cillene, nell'Arcadia "ricca di greggi"; il giorno stesso della trapassati sulle stele sepolcrali; specie sulle lèkythoi a fondo ...
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Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] questo tipo; nascono anche immagini fantastiche autoctone, una specie di rapace con corna di cervo. Sempre più J. Artamonov, K voprosu o proischoždenii skifskogo iskusstva (Sul problema delleoriginidell'arte scitica), Ed. Accad. Rep. Pop. Romena (s. ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA
L. Breglia
Nonostante l'interesse che, sempre, la m. ha destato, dal punto di vista dell'arte, e i contributi che ne sono stati tratti negli studî d'arte antica, [...] seguire nel complesso delle emissioni i filoni differenti, le influenze delle correnti in voga specie nel I avvale di piani lievi e di giochi chiaroscurali.
È evidente all'origine di questi tipi monetali, così come in certe rappresentazioni di porti ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Arte norico-pannonica
Lothar Eckhart
Ortolf Harl
Arte norico-pannonica
di Lothar Eckhart
L’arte del Noricum romano sembra essere [...] Ovilava – vengono imitati semplici utensili di bronzo e determinate specie di fibule; a Lauriacum esiste nell’epoca tardoantica una con l’arte della capitale. Resta da chiarire l’originedelle tradizioni mitologiche e delle loro iconografie nel ...
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CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] i86o) e del Robert (1882), ed ora il lavoro dell'Alföldi (1943; a p. 85 ss. L'"inventario" i c. si presentano come una specie di "pendant" monetale del giornale urbano menzionano le ferie e i ludi di origine pagana che si celebravano nella Roma del ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] sculpsit è un militare), sovvennero al fabbisogno della popolazione dei castra, specie per monumenti funebri e sacri.
Le iscrizioni
La determinazione dell'origine degli artisti romani, greci o indigeni nelle varie province, e della loro condizione ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
Nicoletta Celli
Dalle prime comunità stanziali alle soglie dell'urbanizzazione
di Fiorella Rispoli
La transizione da mobili [...] dell'Asia la stanzialità è strettamente connessa al fenomeno della coltivazione e domesticazione di specie vegetali e alla domesticazione/allevamento di specie Early Indonesian Commerce: a Study of the Origin of Shrivijaya, Ithaca 1967; H.G. ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] ad es., Hecat., s.v. Aithale, fr. 67N). Sulle loro origini si forma, nel V sec. a.C., una duplice tradizione che Nella modesta ripresa edilizia di età giulio-claudia attestata in specie nelle città dell’antica lega (ad es., a Caere, Tarquinia, Roselle ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...