Quando, nel 1973, Gianfranco Contini pubblicò nella collana dei Meridiani l’antologia Da Cimabue a Morandi, 1200 pagine di testo e neppure una illustrazione, l’operazione apparve senza dubbio rivoluzionaria: [...] al luminismo e al colore caratteristici delle zone “periferiche”, specie del Nord Italia, che tanto di che serve a tradurre per chi legge una intuizione critica le cui origini, a quanto dichiara Longhi, restano misteriose e alquanto magiche («Il modo ...
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Molti cognomi derivano da toponimi e coincidono perfettamente nella forma o, al più, presentano la -i finale del plurale. Alcune volte i toponimi sono popolarissimi mentre non lo è alcun portatore del [...] bereLa necessità di indicare espressamente l’origine, segnale di autenticità e genuinità delle acque minerali (come di altri prodotti viene il diffuso cognome, che in Sicilia è presente specie nell’Agrigentino (Sciacca, Favara, Cianciana) e a Palermo ...
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Il repertorio dei cognomi italiani è ricco di apostrofi e si tratta quasi sempre di preposizioni semplici o articolate elise davanti a vocali. Con la preposizione semplice le forme con D’ sono numerosissime [...] origine da un’errata discrezione o concrezione della preposizione: vedi D’Acampo o D’Alelio). Dall’, Dell’ e Degl’Alcuni cognomi con la preposizione articolata Dell’ sono frequenti, come Dell tra Napoli, il Comasco (specie Bregnano) e altre zone ...
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Nel 1956 esce, per i tipi dell’editore Magenta, nella collana Oggetto e simbolo diretta da Luciano Anceschi, Laborintus, la prima raccolta poetica di Edoardo Sanguineti, un momento fondamentale nella storia [...] strofa dell’Invenzione di Don Giovanni e Laborintus 9, riscontrando, ad esempio, l’originedell’enigmatica presenza dello scoiattolo insieme con voi ed esclusivamente per finire / sub specie moriae», e richiamano immediatamente il Lacus Moriae di ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
(Alessandra La Marca)
Naturalista inglese (Shrewsbury, Shropshire, 1809 - Downe, Londra, 1882). Nipote di E. Darwin, filosofo, medico e naturalista. Dopo un viaggio di cinque anni intorno al mondo, formulò una teoria sull'evoluzione di tutti...
Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie dell’evoluzione
L’idea che le...