Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] astri, nel quale il feto trovava posto così come l'uomo lo trovava nell'Universo (Candilis-Huisman 1997).
2.
Il rappresentazioni culturali. Significativo è il mito di origine degli indiani hupa della California, nel quale la protagonista (l'antenata ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] controlli la portata fuori dell'ordinario. Fra i dogon, per es., i gemelli sono nel mito d'origine rappresentanti dei contrapposti ordini , che accompagna il rito della circoncisione fra i banande dello Zaire, "che cos'è un uomo?" (Remotti 1996, p. ...
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Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] aveva visto nel convento due statue in bronzo raffiguranti un uomo e una vacca utilizzate come figure per una fontana (" pietre incise, incastonate e non, gran parte delle quali era senz'altro di origine antica. Solo in tempi relativamente recenti, ...
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Canto
Serena Facci
Rodolfo Celletti
Il termine, equivalente del latino cantus, derivato di canere, "cantare", indica la modulazione della voce o l'espressione vocale della musica. Unità di suono e [...] indicato da C. Sachs (1962) come ipotesi per l'originedelle melodie. Per il secondo, Sprechgesang, da una condizione in , come il più elevato sistema di espressione ideato dall'uomo.
2.
Cerimoniale e ritualità
Le forme cantate possono assumere ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] ad esempio, dell'ambra, materiale molto prezioso sia nella preistoria che nella protostoria, la cui origine, dibattuta da A. Broglio - J.K. Kozłowski, Il Paleolitico. Uomo ambiente e culture, Milano 1987; P. Phillips, Western Mediterranean ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] - termine di origine tungusa che viene in generale riferito a tradizioni siberiane, asiatiche e americane - è l'uomo a prendere possesso ), presentavano sintomi simili a quelli descritti. L'originedelle crisi, che esse imputavano al morso del ragno ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. America Settentrionale e Mesoamerica
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Gli oggetti del culto e i materiali votivi: america settentrionale
di Thomas R. [...] maschile e nude, ma con ogni probabilità in origine vestite di tessuto o carta, disposte in piedi intorno in grado di uccidere un uomo, ma non avrebbe potuto queste cinture e definiti "gioghi" a causa della loro forma. In ragione del loro peso, ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] sindrome sia stata eliminata dall'elenco delle malattie di origine psichiatrica redatto dall'American psychiatric association Mesmer all'interno di un modello magnetico dell'Universo dove forze mobili connettono l'uomo alla natura e gli uomini tra di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo...
Baudouin van den Abeele
La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo [...] ; dapprima il mondo incorporeo (Libri I-III), quindi l'uomo (Libri IV-VII), poi il macrocosmo e la descrizione del linguaggio specifico delle diverse discipline affrontate. Il criterio di Isidoro era di spiegare le parole, la loro origine e dunque ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Oceania
Gaetano Cofini
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Lungo la valle del fiume Murray (Australia sud-orientale) si concentrano i più importanti [...] harrisii), un marsupiale attualmente presente solo in Tasmania. L'uomo, cosparso con ocra rossa, aveva accanto i resti Tali pratiche, non comuni negli arcipelaghi della Polinesia orientale, pare abbiano una lontana origine (XIII sec. d.C.). Le ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...