La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] una imponente realizzazione: gli Annali d’Italia di Ludovico Antonio Muratori. L’uomo, che grazie alla carriera ecclesiastica era riuscito a vincere il condizionamento delle sue origini sociali e a dare vita a una possente vocazione di storico, vi ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] dallo studio delleorigini a quello del Medioevo cristiano e a dare testimonianza della propria fede azione» (1912-1917), Brescia 2008.
9 Cfr. G. Azzolin, Gaetano De Lai. «L’uomo forte di Pio X », Vicenza 2003, pp. 198-199.
10 Cfr. F.M. Lovison ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] quello di situare nell'antica Grecia le originidella dimostrazione matematica e di evidenziare una linea uomo) corrisponde alla tradizionale distinzione tra questi tre regni, tipica della Cina antica.
Il lettore si domanderà forse la ragione delle ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] Italiana, 1960-; v. LII, 1999, pp. 737-746.
Bianchi 1994: Bianchi, Luca, 'Aristotele fu un uomo e poté errare': sulle origini medievali della critica 'al principio di autorità', in Filosofia e teologia nel Trecento. Studi in ricordo di Eugenio Randi ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] e quindi favorì una sempre più stretta relazione tra uomo e Camelidi, che avrebbe progressivamente portato alla domesticazione degli autori pone in relazione con le originidell'urbanesimo, apparve contemporaneamente sulla costa e nella ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] Targhetta ricorda il volume di geografia per le scuole secondarie inferiori L’uomo e il suo regno di Pietro Gribaudi, che tra il 1913 e , cit., pp. 513 segg.; E. Giammancheri, Le originidell’editrice la Scuola, in Cultura, scuola e società nel ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'originedelle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] è stata quella statunitense. Data l'originedella sua popolazione, si può facilmente comprendere che Lipset, S. M., Political man, Garden City, N. Y., 1960 (tr. it.: L'uomo e la politica, Milano 1963).
Lipset, S. M., The first new nation, New York ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] aprire scuole evangeliche. Infine, William K. Landels, già uomo d’affari, dopo un soggiorno in Sicilia decise di consacrarsi e illustrati dalla più recente, ampia monografia sul movimento valdese delleorigini: C. Papini, Valdo di Lione e i «Poveri ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] delle vicende delle relazioni fra sindacati e cooperative5, ci limiteremo a qualche esemplificazione dell’origine sindacale delle il delegato Icas Livio Malfettani, appena ricordato, un «uomo nuovo» formatosi fra i laureati cattolici, che ricoprì ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] storia leggendaria della scienza, la cui origine sia logica della sua esposizione, ma dalla difficoltà dell'ordinamento delle sue parole, poiché quest'uomo di linguaggio elevato è lungi dall'osservare le consuetudini della maggioranza nell'uso delle ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...