Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] si svolge la ricerca di base e la capacità delle scoperte scientifiche di dare origine a industrie del tutto nuove, e ha parlato bisogni umani, essendo pressoché infiniti e spesso antichi quanto l'uomo, non bastano a spiegare la comparsa di una data ...
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Energia, fonti di
Alberto Clô
Introduzione
L'energia è, nell'accezione aristotelica del termine, una sostanza: una realtà astratta - non percepibile con i sensi o misurabile con gli strumenti - che [...] la rivoluzione agricola è il processo mediante il quale l'uomo pervenne a controllare e ad aumentare la disponibilità di controbilanciare gli effetti espansivi che il calo delle quotazioni all'originedelle materie prime (e del dollaro) va inducendo ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] , la capacità di operare il bene; la sola mediazione possibile fra uomo e Dio è quindi la fede, che, come gratuito dono divino, come peso morto.Le ideologie politiche dell'uguaglianza, di origine protestante e razionalistica, possono coesistere ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] , come: quest’oggi, quell’uomo, cos’altro, poc’anzi, brav’uomo, grand’uomo, pover’uomo, ecc.) l’italiano lo adopera contene, trent’anni le possette parte Sancti Benedicti; ➔ origini, lingua delle), quasi ad attestare una tendenza profonda; e del resto ...
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Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] per l'uomo e 1 penny per ogni altro membro della famiglia, per ogni aumento di un penny oltre lo scellino del prezzo della pagnotta". crescenti che questo aveva ingenerato furono all'origine di una delle prime proposte di 'privatizzare' l'assistenza ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] , coll. 1595-1596; F. De Lazzari, Originidell’Istituto Secolare delle Missionarie della Regalità di Cristo, Assisi 1988.
9 M. ‘900, Assisi 1997; A. Majo, A.C. Ferrari: uomo di Dio, uomo di tutti, Milano 1994.
10 Dalla circolare di padre Gemelli ...
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Risparmio
Pietro Alessandrini
Alberto Zazzaro
Definizione
Il risparmio è quella parte di reddito che non viene spesa a scopo di consumo. La determinazione contabile del risparmio è direttamente collegata [...] "Infatti la soddisfazione dei bisogni primari immediati di un uomo e della sua famiglia è usualmente un movente più forte di come uno dei fattori principali, dai quali trae origine il cambiamento economico, includeremmo tra le premesse parte ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] al Muqayyar, e si trova nel Sud dell'Iraq). All'omelia insiste sulla comunanza d'originedelle tre fedi monoteistiche, che è l'idea , quando nega che abbia base evangelica la sottomissione della donna all'uomo, quando si batte per i più poveri d'ogni ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] Vammala 1984;
M. Nockert, Bockstensmannen och hans dräkt [L'uomo di Bocksten e il suo abito], Falkenberg 1985;
A. Geijer fatto che il Profeta indossasse i sarāwīl, a causa della loro origine straniera: questi erano invece raccomandati alle donne, per ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] 'altro definito un ‛uomo nuovo' in vari sensi. In primo luogo egli è, dati gli standard della dirigenza sovietica, molto nuovo polo del comunismo internazionale. Questo polo non ha dato origine a un centro organizzato, ma per aspetti sostanziali si è ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...