Il concetto di calcolo costituisce uno dei più importanti fondamenti teorici delle discipline informatiche. Così come nelle discipline meccaniche non si possono comprendere le caratteristiche dei motori [...] calcolo', basti ricordare l'origine e l'astrazione di alcuni Anche se non è ancora chiaro quando l'uomo riuscirà a costruire il primo elaboratore quantistico vero futuri delle scienze e delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione. ...
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società
Margherita Zizi
Una collettività interdipendente
Secondo il filosofo Aristotele l’uomo è un «animale sociale», cioè tende per natura ad aggregarsi con altri individui. Anche secondo una scienza [...] fu ripresa da Jean-Jacques Rousseau, secondo il quale l’uomo nello stato naturale vive isolatoe disperso, privo di una vita di fu sviluppata una concezione, anch’essa di origini antiche, della società come organismo le cui parti sono connesse ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] Questa organizzazione delle caratteristiche strutturali e dinamiche della molecola è stata all'originedello sviluppo dei natura finisce di produrre le sue specie, l'uomo comincia, utilizzando gli oggetti della natura e in armonia con la natura stessa ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] un/uno/una) e addirittura intere frasi o proposizioni ("L'uomo di cui ti ho parlato") per legare insieme frasi, stessa porzione dello spettrogramma che dà origine all'esperienza d nel contesto di corrispondesse anche all'esperienza della d nel ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] di un uomo poteva essere risarcita con un indennizzo in favore dei superstiti. Tuttavia il più delle volte dipendeva il rischio non ancora estinto alla chiusura dell'esercizio, il quale potrà originare sinistri nell'esercizio successivo; la riserva ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] anni le possette parti Sancti Benedicti» (➔ origini, lingua delle).
Deve comunque passare del tempo prima che un 9, 6), le coppie di aggettivi distanziati tra loro («un valente uomo di corte e costumato»: I, 87), i costrutti latineggianti (per es., ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] L'immobilizzazione di cellule
L'immobilizzazione di cellule intere di origine microbica e vegetale rappresenta un'evoluzione della tecnica di immobilizzazione di enzimi e delle loro applicazioni nella catalisi eterogenea e presenta, rispetto all'uso ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] contempo, di origine meridionale); perlopiù con alcuno. Nella relazione del Viani c’erano anche delle insinuazioni sulla ispezione e sul modo come Lei l’aveva amico, quando la sventura s’imposessa d’un uomo e vuole torturarlo in tutto, è inulite che ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] dall’Italia avviene in compagnia della donna amata, nel maggio 1756111. L’uomo è persona molto nota, forte 3 voll., Firenze 1990: I, pp. 3-47; B. Bocchini Camaiani, Origine e poteri dell’autorità sovrana in Scipione de’ Ricci, ibidem, pp. 49-102.
95 C ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] dei nuovi fenomeni dell'elettricità e del calore.
La questione della natura della materia e dell'originedella massa, tuttavia, barca in movimento lungo un canale, osservata da un uomo fermo sulla sponda. Questa trattazione fu presentata alla Royal ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...