La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] (XIII), la Terra e le sue parti (XIV). Dalle attività dell'uomo legate alla terra (XV) passa ai minerali (XVI) e ai vegetali Cambridge with supplementary plates from other manuscripts of English origin, and a preliminary study of the Latin bestiary ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] zoologica, ha preceduto e non seguito l'origine e la storia dell'umanità. L'aver spezzato il legame di cultura (i costumi o le consuetudini) costituirebbe la 'seconda natura' dell'uomo. Non nel senso che la cultura si aggiunge alla natura umana, ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] può essere utile ricordare le parole della Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo, che nel 1993 sentenziava G. Long, Alle origini del pluralismo confessionale. Il dibattito sulla libertà religiosa nell’età della Costituente, Bologna 1990, ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] la drammatica riflessione sulla crisi del paese di Città dell’uomo di Lazzati e opere di plateale ascendenza montiniana come in A. Zambarbieri, La Locusta. Origini e linee di una proposta editoriale, in Storia dell’editoria cattolica, cit.
58 N. ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] rari, e spesso conflittuali, con la storiografia. All'originedelle scienze sociali vi è quel passaggio dall'originario significato (1843). Non già che Dilthey negasse il rapporto dell'uomo e della vita sociale con una base biologica o con l' ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] del rimosso'. Secondo Balász nel volto e nei gesti dell''uomodella cultura visiva' si esprime, senza più alcuna mediazione verbale in omaggio alla sua precoce presenza nel cinema delleorigini (kinetoscopio Edison) e, ancor prima, nelle ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] messo l’amor proprio dell’uomo; è un impegno a praticare le opere difficili e disgustose della soddisfazione», si legge in suo santuario di riferimento, più spesso quello del paese d’origine, come testimoniano le decine di migliaia di ex voto nei ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] (orale e scritto) della comunicazione. La parola francese romancer, di origine più tarda, aveva in Russia v. Meynieux, 1966). Già la Convenzione, insieme ai diritti dell'uomo, aveva proclamato in Francia i diritti d'autore, compreso il diritto ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] , non si può definire con certezza se l'immagine dell'uomo in corsa proveniente da Ndedema Gorge sui monti Drakensberg, oggi ed eroe eponimo del Peloponneso, avvicina, invece, l'originedelle Olimpiadi alla cultura micenea, che già conosceva giochi, ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Molise (1919-1924), Milano 1990; F. Traniello, Città dell’uomo. Cattolici, partiti e Stato nella storia d’Italia, Bologna Luigi Sturzo, Lungro di Cosenza 2009; F. Fabbri, Le originidella guerra civile. L’Italia dalla grande guerra al fascismo. 1918- ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...