Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] le donne più ragguardevoli», perché «è difficile trovare un uomo ricco nella casa di Dio; se poi se ne trova 32,2; Eus., h.e. IV 22,3.
112 Cfr. At 28,13-14.
113 Le originidelle diocesi d’Italia, 2 voll., Faenza 19272.
114 Cfr. Eus., h.e. VI 43,2.
115 ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Un'analoga aura di leggenda circonda, oltre che le originidella famiglia, anche i primissimi anni della vita di Francesco, che la madre consacrò fin da , non molto favorevole a della Rovere - fu Bessarione che "parendogli uomo dotto, fece tanto con ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] l’interpretazione oggi prevalente tra gli studiosi, fu il primo vescovo effettivamente monarchico della Chiesa di Roma7. Era questi uomo ecclesiastico di origine africana e di lingua latina8, il che corrispondeva bene a un altro cambiamento in ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] a favore del primo.
La questione delleorigini
Le origini del cristianesimo in Alessandria sono ancora la fede, dato che la sua ordinazione è stata effettuata da Atanasio, uomo incolpato di migliaia di crimini, e dunque vi è la possibilità che ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] Targhetta ricorda il volume di geografia per le scuole secondarie inferiori L’uomo e il suo regno di Pietro Gribaudi, che tra il 1913 e , cit., pp. 513 segg.; E. Giammancheri, Le originidell’editrice la Scuola, in Cultura, scuola e società nel ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] con una mirabile trasformazione, si è mutato in un altro uomo, da nemico in difensore, da persecutore in predicatore, da un'eccessiva importanza né al luogo comune dell'origine necessariamente femminile dell'eresia, né a una qualsivoglia teoria ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] aprire scuole evangeliche. Infine, William K. Landels, già uomo d’affari, dopo un soggiorno in Sicilia decise di consacrarsi e illustrati dalla più recente, ampia monografia sul movimento valdese delleorigini: C. Papini, Valdo di Lione e i «Poveri ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] delle vicende delle relazioni fra sindacati e cooperative5, ci limiteremo a qualche esemplificazione dell’origine sindacale delle il delegato Icas Livio Malfettani, appena ricordato, un «uomo nuovo» formatosi fra i laureati cattolici, che ricoprì ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] di prova dell’origine umana della Chiesa gerarchica, ossia testimonianza e contrario dell’universalità della successione apostolica
Massenzio era diverso da Costantino quanto una belva da un uomo. Costantino seguiva la pietà del padre, l’altro la ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] e di insegnare – il corpo della Chiesa romana, nel quale per il Lambertini, già uomo di curia, l’autorità e il integrazione e chiusura nazionale, Livorno 1991; P.P. Rodotá, Dell’origine, progresso, e stato presente del rito greco in Italia, osservato ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...