CODOGNATO, Antonio
Elena Bassi
Vissuto a Venezia nel sec. XVIII, ignoriamo di lui tutti i dati biografici. Era conosciuto come scenografo, impresario e architetto di teatro, ma più che altro come "specchiaro" [...] della scena, "il tutto con cere e Chioche [lampadari] illuminato Grandiosamente".
Il teatro, già molto allungato, aveva in origine "imprenditore di pubblici e privati spettacoli, sebben fosse uomo di grande genio, e non sfornito di cognizioni adatte ...
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BERNASCONE (Bernasconi), Giuseppe, detto il Mancino
Leopoldo Giampaolo
Nacque a Varese, secondo alcuni nella castellanza di Biumo Inferiore, secondo altri nel quartiere di San Giovanni, nel 1560 circa. [...] sempre maggiore e finì per diventare l'uomo di fiducia della fabbriceria responsabile, che ricorreva a lui anche delle Cappelle della Madonna del Monte sopra Varese… (gran parte delle notizie di questo ms. sono riportate in Origine et progresso delle ...
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BIASI, Giuseppe
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Nacque a Sassari il 23 ott. 1885 da Giovanni e da Carolina Cipriani. La famiglia paterna, di origine veronese, vantava tradizioni letterarie, artistiche, scientifiche. Durante gli [...] uno, due o più legni; e ancora Sassari, Palazzo comunale, a cura della Galleria Garabello di Biella).
Bibl.: Un panorama assai ampio della personalità del B. sia come artista sia come uomo si ha nel volumetto: G. B. 1885-1945, Sassari 1947, al quale ...
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BIANCHI
Fiorella Sricchia Santoro
Famiglia di artisti di origine lombarda, che per quasi due secoli fu al servizio dei Medici e dei Lorena, con incarichi attinenti alle collezioni d'arte granducali.
Non [...] (p. XII).
Sebastiano, altro figlio di questo Giovanni, nacque nel 1662 e fu il membro più illustre della famiglia, lodatissimo come uomo di particolare cultura ed esperto numismatico non solamente dal figlio Giuseppe nel Ragguaglio, ma anche dal ...
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BARABINO, Angelo
Franca Dalmasso
Nacque a Tortona il 1° genn. 1883, da famiglia di origine genovese. A diciassette anni intraprese studi regolari di pittura all'Accademia di Brera che frequentò per [...] Pellizza - da temi più impegnativi e concettosi. Cosi affrontò argomenti di carattere sociale (La Pietà,1932, propr. B. Barabino; L'uomodella fornace,1928-30, ibid.), biblico (Le figlie di Lot,1927-28, Caracas, coll. privata), si ispirò alle idee ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...